1° Lettura dal libro
del Siràcide (6,5-17)
Dal
Vangelo secondo Marco (10,1-12) anno pari.
In quel tempo, Gesù,
partito da Cafàrnao, venne nella regione della
Giudea e al di là del
fiume Giordano.
La folla accorse di
nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro,
come era solito fare.
Alcuni farisei si
avvicinarono e, per metterlo alla prova, domandavano
a Gesù se è lecito a
un marito ripudiare la propria moglie.
Ma egli rispose loro:
«Che cosa vi ha ordinato Mosè?».
Dissero: «Mosè ha
permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla».
Gesù disse loro: «Per
la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi
questa norma.
Ma dall’inizio della
creazione [Dio] li fece maschio e femmina;
per questo l’uomo
lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua
moglie e i due
diventeranno una carne sola.
Così non sono più due,
ma una sola carne.
Dunque l’uomo non
divida quello che Dio ha congiunto».
A casa, i discepoli lo
interrogavano di nuovo su questo argomento.
E disse loro: «Chi
ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra,
commette adulterio
verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa
un altro, commette
adulterio».
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
La famiglia, cioè l’unione di un
uomo e di una donna benedetta da Dio,
possiede talmente tante
implicazioni morali e spirituali che non prendere
sul serio questo legame significa
attentare, in qualche modo, ad una delle
leggi più fondamentali date da
Dio.
Dunque, qualsiasi altra unione
che non rispetti queste caratteristiche
offende questa unione.
Forse a qualcuno, (vedi la
legalizzazione delle coppie gay varata dal
nostro Governo), proprio come
allora, tale discorso può sembrare
eccessivamente esigente.
Eppure, l’amore vero è esigente,
altrimenti non può nemmeno chiamarsi tale.
Così è l’amore che Dio ha per
noi; totale e definitivo, e così dev’essere
l’amore che intercorre tra un
uomo ed una donna.
Impariamo a pregare e a difendere
la santità del matrimonio,
perché Dio sia glorificato in
esso.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.
Nessun commento:
Posta un commento