domenica 25 settembre 2016

Il Vangelo del Lunedì 26 Settembre 2016

1° Lettura dal libro di Giobbe (1,6-22)
Dal Vangelo secondo Luca (9,46-50) anno pari.
In quel tempo, nacque una discussione tra i discepoli,
chi di loro fosse più grande.
Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese
un bambino, se lo mise vicino e disse loro: «Chi accoglierà
questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me,
accoglie colui che mi ha mandato.
Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande».
Giovanni prese la parola dicendo: «Maestro, abbiamo visto
uno che scacciava demòni nel tuo nome e glielo abbiamo
impedito, perché non ti segue insieme con noi».
Ma Gesù gli rispose: «Non lo impedite, perché chi non è contro
di voi, è per voi».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Quello che propone Gesù è un completo rovesciamento
dei valori su cui si fondano le nostre valutazioni.
Ai discepoli, affetti da evidenti manie di grandezza e di
realizzazione politica, Egli indica come modello un bambino.
Cosa avranno pensato gli apostoli?
Stava scherzando, oppure voleva semplicemente stupirli?
Eppure, il Signore stava dicendo loro una grande verità; non
si può pensare di entrare nel regno dei cieli se non si opera una
conversione profonda alla piccolezza ed al servizio.
Tutte le cose più belle ed importanti che possiamo fare non
valgono gli sforzi e gli impegni che mettiamo per diventare
piccoli ed umili davanti a Dio.
Egli gioisce do coloro che vivono con cuore puro ed umiltà
nel cuore e nelle azioni.
Certo, non bisogna essere grandi o importanti al cospetto del
Signore, a Lui basta il nostro cuore sincero ed umile, perciò,
per riuscirci aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.