martedì 15 gennaio 2019

Il Vangelo del Mercoledì 16 Gennaio 2019


Della 1° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera agli Ebrei (2,14-18)
Dal Vangelo secondo Marco (1,29-39) anno dispari.
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, andò subito nella casa di
Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e di Giovanni.
La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei.
Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò
ed ella li serviva.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati
e gli indemoniati.
Tutta la città era riunita davanti alla porta.
Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma
non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo
deserto, e là pregava.
Ma Simone e quelli che erano con lui, si misero sulle sue tracce. 
Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!».
Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi
anche là; per questo infatti sono venuto!».
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il brano del Vangelo, che riporta l’episodio della suocera di Pietro, è l’esempio
migliore per vedere quale sia il comportamento di Gesù nei confronti di qualsiasi
discepolo, quindi anche nei nostri confronti.
È Gesù che si accosta alla donna malata, cioè è Lui che prende l’iniziativa di
salvarci avvicinandosi a noi, che siamo malati e deboli.
Poi, Egli la prende per mano, scacciando ogni malattia; in greco, il verbo che
indica il gesto dell’alzarsi è lo stesso che indica l’evento della risurrezione.
Gesù ci fa risorgere, ci fa creature nuove, perché possiamo iniziare una vita di
servizio e di donazione di noi stessi per Lui e con Lui.
Gesù ci rende capaci del dono pieno e perfetto di noi stessi; il Signore non si
risparmia girando per città e villaggi, annunciando a coloro che sono disposti
ad accoglierlo la parola di salvezza.
Seguiamolo anche noi, nel suo cammino di donazione, giorno per giorno,
facendoci aiutare dalla preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.