1° Lettura dal libro del
profeta Geremìa (1,1.4-10)
Dal Vangelo secondo Matteo
(13,1-9) anno pari o C.
Quel giorno Gesù uscì di casa
e sedette in riva al mare.
Si radunò attorno a lui tanta
folla che egli salì su una barca
e si mise a sedere, mentre
tutta la folla stava sulla spiaggia.
Egli parlò loro di molte cose
con parabole.
E disse: «Ecco, il seminatore
uscì a seminare.
Mentre seminava, una parte
cadde lungo la strada;
vennero gli uccelli e la
mangiarono.
Un’altra parte cadde sul
terreno sassoso, dove non c’era
molta terra; germogliò subito,
perché il terreno non era
profondo, ma quando spuntò il
sole, fu bruciata e, non
avendo radici, seccò.
Un’altra parte cadde sui rovi,
e i rovi crebbero e la soffocarono.
Un’altra parte cadde sul
terreno buono e diede frutto:
il cento, il sessanta, il
trenta per uno.
Chi ha orecchi, ascolti».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Se fossimo stati al posto di Gesù, tutti
avremmo gioito
nel vederci al centro dell’attenzione di
tanta folla.
Invece, il Signore racconta una parabola
davvero emblematica,
il cui significato è chiaro; non è il
numero che fa i veri discepoli,
quanto piuttosto la capacità di
accogliere la sua Parola per
farla fruttificare.
Al Maestro interessano soprattutto
persone che lascino
penetrare nel loro cuore la Parola di
salvezza.
Per questo motivo, oggi siamo invitati a
guardare nel nostro
cuore per scoprire le reali intenzioni
che si muovono in esso.
Cosa ci spinge ad essere discepoli di
Cristo?
Forse l’attesa dei miracoli, oppure la
ricerca di un benessere
fine a se stesso?
Dio non cerca questo tipo di discepoli.
Egli ha bisogno piuttosto di credenti che
possano, con la loro
vita, far germogliare attorno ad essi i
semi del Vangelo.
Ed allora, perché non provarci, se
facciamo fatica,
aiutiamoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.