Della 34° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro
del profeta Daniele (2,31-45)
Dal Vangelo secondo Luca
(21,5-11) anno dispari.
In quel tempo, mentre
alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle
pietre e di doni
votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello
che vedete, non sarà
lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».
Gli domandarono:
«Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale
sarà il segno, quando
esse staranno per accadere?».
Rispose: «Badate di
non lasciarvi ingannare.
Molti infatti verranno
nel mio nome dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è vicino”.
Non andate dietro a
loro!
Quando sentirete di
guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate, perché prima
devono avvenire queste
cose, ma non è subito la fine».
Poi diceva loro: «Si
solleverà nazione contro nazione e regno contro regno,
e vi saranno in
diversi luoghi terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche
fatti terrificanti e
segni grandiosi dal cielo.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Le parole di Gesù devono aver
creato sconcerto in coloro che lo ascoltavano;
il tempio, pur tra alterne vicende
storiche, rappresentava la gloria l’orgoglio
di Israele, oltre che il luogo
nel quale Dio manifestava la sua presenza.
Eppure il Maestro è chiaro; verrà
un momento in cui vi saranno sconvolgimenti
storici tali che anche ciò che sembra
più sacro verrà meno.
Ma ciò non deve creare sconcerto;
negli sconvolgimenti del modo vi è la persona
e la parola di Gesù che rappresenta
la nostra bussola per orientarci.
Dunque, perché avere paura?
Perché; vivere continuamente nell’angoscia
che possa succederci qualcosa
di terribile?
Se viviamo nell’impegno di
accogliere la parola di Dio per metterla in pratica,
possiamo vivere davvero nella
pace.
E con l’aiuto della preghiera, ci
riusciremo meglio.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.