lunedì 5 ottobre 2015

Il Vangelo del Martedì 6 Ottobre 2015

1° Lettura dal libro del profeta Giona (3,1-10)
Dal Vangelo secondo Luca (10,38-42) anno B.
In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò
in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta
ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola.
Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa
nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire?
Dille dunque che mi aiuti».
Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e
ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno.
Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Se cercassimo di giustificarci un po’ meno davanti a Dio,
con le nostre presunte convinzioni, riusciremmo a
comprendere cosa Lui vuole insegnarci; per riconoscere
negli altri un prossimo, e non più uno sconosciuto ostile
a noi, ci si deve sottoporre ad un processo di purificazione
molto profondo.
Anzitutto, si deve mettere da parte la fretta; come si fa ad
accorgersi degli altri e delle loro sofferenze se si è sempre
preda di una fretta che ci fa correre senza mai fermarsi?
Poi si deve imparare a versare sulle ferite degli altri due
balsami molto efficaci per guarirle, l’accoglienza e l’ascolto.
Accogliere una persona e darle ascolto è una forma molto
semplice e bella di capacità di farsi carico delle sofferenze altrui.
Sicuramente non è una cosa facile, per riuscirci bene
bisogna aiutarci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.