mercoledì 27 marzo 2019

Il Vangelo del Giovedì 28 Marzo 2019


Della 3° settimana di Quaresima.
1° Lettura dal libro del profeta Geremìa (7,23-28)
Dal Vangelo secondo Luca (11,14-23) anno dispari.
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto.
Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore.
Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli
scaccia i demòni».
Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso
va in rovina e una casa cade sull'altra.
Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno?
Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl.
Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo
di chi li scacciano?
Per questo saranno loro i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che
possiede è al sicuro.
Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali
confidava e ne spartisce il bottino.
Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Gesù ci ricorda che siamo posti continuamente di fronte a una scelta da
rinnovare tutti i giorni.
O ci decidiamo per Cristo, oppure siamo contri di Lui.
Questo significa che non esiste una garanzia duratura sul fatto di essere
fedeli a Lui.
Nel nostro cuore può anche albergare il rifiuto o addirittura l’incredulità nei
suoi confronti.
Cosa significa, allora, decidersi per Lui ogni giorno?
Vuol dire non aver paura di accogliere la sua proposta d’amore, anche quando
non corrisponde ai nostri modi di vedere o di pensare.
I Giudei non presero sul serio la Parola del Signore, semplicemente perché la sua
predicazione e i suoi gesti non coincidevano con l’idea che avevano del Messia.
Il Signore è libero di manifestarsi come e quando vuole nella nostra vita; a noi
il compito di riconoscerlo e adorarlo, con l’aiuto della preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.