venerdì 21 dicembre 2018

Il Vangelo del Sabato 22 Dicembre 2018


Feria propria di Avvento del 22 Dicembre.
1° Lettura dal primo libro di Samuèle (1,24-28)
Dal Vangelo secondo Luca (1,46-55) anno dispari.
In quel tempo, Maria disse: «L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato
l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del
loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come
aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il Magnificat è il canto di chi ha compreso che, quando nella propria vita
si lascia agire il Signore, si può vivere nella gioia e nel ringraziamento.
Le parole di questo canto di Maria, però, ci lasciano un pò perplessi; come
avviene che il Signore confonde i superbi e i ricchi, se poi, guardandoci
attorno, nella storia sembra succeda proprio il contrario?
Eppure, questa è la forza della fede.
Maria è voce di tutti i piccoli e gli ultimi della storia, i quali lasciano il
giudizio e la salvezza a Dio senza giudicare nessuno.
Chi si affida a Dio ha già vinto, e ha già visto la sua vittoria su ogni
sopruso e cattiveria.
Se anche noi lodassimo più spesso il Signore, ci accorgeremmo che in Lui
anche noi abbiamo già ottenuto salvezza e giustizia.
Logicamente no sarà facile, ma abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.