domenica 29 aprile 2018

Il Vangelo del Lunedì 30 Aprile 2018


Della 5° settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (14,5-18)
Dal Vangelo secondo Giovanni (14,21-26) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti
e li osserva, questi è colui che mi ama.
Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l'Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi
manifestarti a noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo
amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate
non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito.
Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui v'insegnerà ogni
cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
C’è una relazione stretta tra la manifestazione di Gesù e l’amore di chi lo cerca.
La domanda dell’apostolo Giuda dà al Signore la possibilità di spiegare il
grande mistero del1'inabitazione divina; questo significa che il Padre, il Figlio
e lo Spirito Santo vengono a vivere nell’anima di coloro che, grazie al1'amore,
si aprono All’accoglienza di questi “tre ospiti” importanti.
La loro è una presenza discreta e amorevole; ma che irrompe nel cuore di tutti
quelli che ascoltano la voce dello Spirito e non hanno paura di quanto Dio
può chiedere loro.
Se spesso abbiamo ancora paura che Egli possa chiederci grandi rinunce o
sacrifici per accoglierlo, non abbiamo ancora capito che il dono della sua
presenza in noi vale più della vita.
Per riuscire a capirlo, c’è solo la preghiera che ci può aiutare.          
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, alleluia Fausto.