giovedì 16 agosto 2018

Il Vangelo del Venerdì 17 Agosto 2018


Della 19° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro del profeta Ezechièle (16,1-15.60.63)
Dal Vangelo secondo Matteo (19,3-12) anno pari.
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni farisei per metterlo alla prova
e gli chiesero: «È lecito a un uomo ripudiare la propria moglie per
qualsiasi motivo?».
Egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio
e femmina e disse: “Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà
a sua moglie e i due diventeranno una sola carne”?
Così non sono più due, ma una sola carne.
Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
Gli domandarono: «Perché allora Mosè ha ordinato di darle l’atto di
ripudio e di ripudiarla?».
Rispose loro: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di
ripudiare le vostre mogli; all’inizio però non fu così.
Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di unione
illegittima, e ne sposa un’altra, commette adulterio».
Gli dissero i suoi discepoli: «Se questa è la situazione dell’uomo rispetto
alla donna, non conviene sposarsi».
Egli rispose loro: «Non tutti capiscono questa parola, ma solo coloro ai
quali è stato concesso.
Infatti vi sono eunuchi che sono nati così dal grembo della madre, e ve ne
sono altri che sono stati resi tali dagli uomini, e ve ne sono altri ancora che
si sono resi tali per il regno dei cieli.
Chi può capire, capisca».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il matrimonio e il celibato per il regno dei cieli sono come le due facce di
una stessa medaglia.
Essi sono vie complementari per esprimere al massimo la potenzialità ed
amore che ciascuno di noi porta nel cuore.
Quest'amore per Dio ci chiama a concretizzare in uno stato di vita stabile
la nostra donazione a Lui.
Nel matrimonio tale donazione avviene attraverso l’amore fedele e definitivo
a una creatura, nel celibato consacrato attraverso l’offerta di sé a Dio; in ogni
caso, quello che dobbiamo ricordare è che al di là della via che abbiamo scelto,
ciò che è importante è l’amore che mettiamo per vivere la nostra scelta.
Dio non sa che farsene di coloro che senza gioia e stancamente-quasi
annoiati-vivono la scelta senza sapere più né perché e né per chi lo fanno.
La loro è una vita sterile e senza senso.
Perciò, amiamo le nostre scelte di vita, qualsiasi esse siano, aiutandoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, Fausto.