Della 13 settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro
della Gènesi (22,1-19)
Dal Vangelo secondo
Matteo (9,1-8) anno dispari.
In quel tempo, salito
su una barca, Gesù passò all’altra riva e giunse
nella sua città.
Ed ecco, gli portavano
un paralitico disteso su un letto.
Gesù, vedendo la loro
fede, disse al paralitico: «Coraggio, figlio, ti sono
perdonati i peccati».
Allora alcuni scribi
dissero fra sé: «Costui bestemmia».
Ma Gesù, conoscendo i
loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie
nel vostro cuore?
Che cosa infatti è più
facile: dire “Ti sono perdonati i peccati”, oppure
dire “Àlzati e
cammina”?
Ma, perché sappiate
che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di
perdonare i peccati:
Àlzati – disse allora al paralitico–, prendi il tuo
letto e va’ a casa
tua».
Ed egli si alzò e andò
a casa sua.
Le folle, vedendo
questo, furono prese da timore e resero gloria a Dio
che aveva dato un tale
potere agli uomini.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Non c’è disgrazia peggiore del
peccato.
Per quanto le guerre, le malattie
e le disgrazie possano sembrarci davvero
terribili, esse non sono nulla rispetto
alla devastazione compiuta dal peccato
nel cuore e nella vita delle
persone.
È questo il motivo per cui Gesù
guarisce anzitutto l’anima del paralitico da
una piaga che solo lui può
rimarginare.
Ma c'è dell'altro; guarendo anche
il corpo dell’uomo, Gesù ci fa comprendere
che Dio ama tutto delle sue
creature; non solo l’anima, ma anche il corpo,
che è espressione della nostra
somiglianza con lui.
Per questo, la nostra carne non è
luogo del peccato ne è una prigione per
l’anima; essa è il luogo dove si
manifestano la misericordia e la grazia di Dio.
Non c’è nulla di noi che Dio non
ami, o che trascuri come meno importante;
ai suoi occhi tutto di noi gli
interessa e gli sta a cuore.
Da questo possiamo capire chi è
Dio, perciò, ringraziamolo attraverso la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.