Della 34° settimana del Tempo Ordinario.
Presentazione della
Beata Vergine Maria.
Prima Lettura
Gioisci, figlia di
Sion, perché, ecco, io vengo.
Dal libro del profeta
Zaccarìa (2,14-17)
Rallégrati, esulta,
figlia di Sion, perché, ecco, io vengo ad abitare
in mezzo a te.
Oracolo del Signore.
Nazioni numerose
aderiranno in quel giorno al Signore e diverranno suo
popolo, ed egli
dimorerà in mezzo a te e tu saprai che il Signore degli
eserciti mi ha inviato
a te.
Il Signore si terrà
Giuda come eredità nella terra santa ed eleggerà di
nuovo Gerusalemme.
Taccia ogni mortale
davanti al Signore, poiché egli si è destato dalla
sua santa dimora.
Parola di Dio.
Vangelo
Tendendo la mano
verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!»
Dal Vangelo secondo
Matteo (12,46-50) anno pari.
In quel tempo, mentre
Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre
e i suoi fratelli
stavano fuori e cercavano di parlargli.
Qualcuno gli disse:
«Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e
cercano di parlarti».
Ed egli, rispondendo a
chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi
sono i miei
fratelli?».
Poi, tendendo la mano
verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre
e i miei fratelli!
Perché chiunque fa la
volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per
me fratello, sorella e
madre».
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Gesù sta parlando alla folla,
quando sua madre e i suoi fratelli arrivano
e cercano di parlargli.
Per la gran calca di gente non
riescono a raggiungerlo.
L’Evangelista nota che i parenti
stanno “fuori”, non sono cioè tra coloro
che ascoltano.
Così accade a chi si sente
talmente parente di Gesù da non sentire più il
bisogno di ascoltarlo.
E Gesù, risponde che sua madre e
i suoi parenti, sono quelli che lo ascoltano,
ossia, coloro che stanno “dentro”
la predicazione del Vangelo.
Una risposta sconcertante.
Gesù, in verità, indica la sua
nuova famiglia; quella composta dai suoi
discepoli, da coloro che lo
seguono, che hanno fiducia in Lui.
E noi, amici, dove ci
collochiamo: “Dentro o fuori?”.
Dentro se pensiamo che il Vangelo
possa illuminarci ogni giorno.
Fuori se pensiamo che il Vangelo
sia ormai una cosa ripetitiva e non più alla
moda, per i giorni nostri.
È la comunità cristiana che ogni
giorno si fa illuminare dalla Parola, che diventa
la famiglia di Gesù, ed è molto
più larga e salda di quella naturale, appunto
perché fondata sulla Parola di
Dio.
Che per alcuni; (i poveri, i
soli, gli abbandonati) è spesso l’unica famiglia che sa
accoglierli; e per tutti è
esempio di vita fraterna se condita anche dalla preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.