Della 15° settimana del
Tempo Ordinario.
1° Lettura dal libro
dell’Èsodo (1,8-14.22)
Dal Vangelo secondo
Matteo (10,34-11,1) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi apostoli: «Non crediate che io sia venuto
a portare pace sulla
terra; sono venuto a portare non pace, ma spada.
Sono infatti venuto a
separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre
e la nuora da sua
suocera; e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
Chi ama padre o madre
più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia
più di me, non è degno
di me; chi non prende la propria croce e non mi segue,
non è degno di me.
Chi avrà tenuto per sé
la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria
vita per causa mia, la
troverà.
Chi accoglie voi
accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un
profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta,
e chi accoglie un
giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.
Chi avrà dato da bere
anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi
piccoli perché è un
discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Quando Gesù ebbe
terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli,
partì di là per
insegnare e predicare nelle loro città.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Ci sono tanti tipi di pace, e
purtroppo non tutti sono autentici; in alcune
situazioni, ciò che sembra pace è
semplicemente una situazione stagnante
e deprimente di pigrizia o,
peggio, di peccato abituale.
Gesù è venuto a combattere
proprio contro questo tipo di pace fasulla; anzi,
contro questo tipo di situazione
egli si mostra implacabile.
Questa è l’unica guerra santa
consentita ad un cristiano; quella che ci fa
combattere contro la nostra
pigrizia spirituale, per poter invece far risplendere
in noi la luce della vittoria del
Signore.
Ciò non vuol dire che il cammino
sia facile; lo stesso Maestro annuncia
divisioni e discordie proprio con
le persone più care.
Ma ciò non importa; meglio avere
contro tutto il mondo, piuttosto che perdere
l’amicizia di Dio, e la grazia
che ci rende suoi figli.
E da figli del Signore, se
compresibilmente, facciamo tanta fatica, usiamo
l’arma della preghiera per
aiutarci.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua
volontà come in cielo così in
terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in
tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e
sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.