domenica 15 ottobre 2017

Il Vangelo del Lunedì 16 Ottobre 2017

Della 28° settimana del Tempo Ordinario.
S. Margherita Maria Alacoque vergine.
1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (1,1-7)
Dal Vangelo secondo Luca (11,29-32) anno dispari.
In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa
generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà
dato alcun segno, se non il segno di Giona.
Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio
dell’uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa
generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra
per ascoltare la sapienza di Salomone.
Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa
generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona
si convertirono.
Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Desiderare di vedere segni da Gesù non solo è sbagliato, ma è anche un
peccato nel momento in cui dietro questa richiesta non vi è un'autentica
volontà di conversione.
Le folle si accalcavano attorno al Signore; ma la loro presenza attorno a Lui
non significava affatto che essi avevano deciso di credere in lui.
Per tale motivo il Maestro dice loro che nel giorno del giudizio essi saranno
giudicati proprio da coloro che, nella Scrittura, erano considerati i lontani e
i pagani, cioè coloro che non appartenevano al popolo di Dio.
Il nostro errore, spesso, consiste nel sentirci al sicuro perché convinti del fatto
di appartenere al gregge di Dio; ma tale appartenenza, se non è supportata da
una volontà di cambiare, diventa un motivo di maggiore responsabilità.
Perciò, prima dobbiamo cambiare il nostro rapporto con il Signore se vogliamo
ricevere i suoi doni, se ci è difficile, aiutiamoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.