venerdì 28 settembre 2018

Il Vangelo del Sabato 29 Settembre 2018


Della 25° settimana del Tempo Ordinario.
SS. Michele, Gabriele e Raffaele arcangeli.
1° Lettura dal libro del profeta Daniele (7,9-10.13-14)
Dal Vangelo secondo Giovanni (1,47-51) anno pari.
In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di
lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità».
Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?».
Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando
eri sotto l’albero di fichi».
Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».
Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero
di fichi, tu credi?
Vedrai cose più grandi di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli
angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Se potessimo avere uno sguardo di fede profonda sugli eventi della nostra
vita, ci stupiremmo nel considerare in che modo Dio ci aiuta per giungere
alla pienezza del suo amore.
Tutte le schiere celesti sono al nostro servizio, affinchè questo processo
di santificazione si svolga nella maniera più facile possibile.
Anche le sofferenze, in questo cammino, hanno un senso; esse ci aiutano
a non perdere di vista l’essenziale.
Per questo gli arcangeli ci aiutano con la loro protezione e le loro preghiere
a percorrere la strada che Dio ha previsto per noi.
Una strada a volte tortuosa e difficile, ma che ci avvicina, man mano
sempre più, alla meta.
Affidarci alla guida e alla protezione degli arcangeli è segno di grande fiducia
in Dio e di grande fede nelle vie misteriose della sua provvidenza.
A noi il compito di pregare, il resto lo fanno gli arcangeli.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.