venerdì 8 giugno 2018

Il Vangelo del Sabato 9 Giugno 2018


Della 9° settimana del Tempo Ordinario.
Cuore Immacolato della beata Vergine Maria.
1° Lettura dal libro del profeta Isaìa (61,9-11)
Dal Vangelo secondo Luca (2,41-51) anno pari.
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa.
Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù
rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.
Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi
si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato,
tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre
li ascoltava e li interrogava.
E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza
e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai
fatto questo?
Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo».
Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate?
Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.
Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso.
Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Per fare la volontà di Dio, non è necessario comprenderla subito.
L’episodio evangelico infatti, ci presenta Giuseppe e Maria smarriti e confusi
di fronte alla parola del Figlio essi non commentano né replicano nulla,
perché sanno di trovarsi di fronte a un mistero più grande di loro.
Ma ciò che è davvero importante è che il cuore diventi luogo nel quale i
misteri di Dio possano trovare casa; è quanto succede nel Cuore di Maria.
La Madre offre all'Altissimo la piena disponibilità del suo cuore, per
questo essa entra pienamente nel mistero dell’amore che si fa carne nella
persona del suo Figlio.
Anche noi, se lo vogliamo, possiamo vivere la stessa esperienza della
Madonna; offriamo a Dio la nostra disponibilità, senza paura, se non
comprendiamo tante cose dei suoi piani; presto tutto diverrà chiaro e noi
potremo gioire nel nostro cuore.
Non è facile, ma abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, Fausto.