1° Lettura dalla lettera di san
Paolo
apostolo ai Filippési (4,10-19)
Dal Vangelo secondo Luca
(16,9-15) anno pari,
In quel tempo, Gesù diceva ai
discepoli: «Fatevi degli amici con
la ricchezza disonesta,
perché, quando questa verrà a mancare,
essi vi accolgano nelle dimore
eterne.
Chi è fedele in cose di poco
conto, è fedele anche in cose
importanti; e chi è disonesto
in cose di poco conto, è disonesto
anche in cose importanti.
Se dunque non siete stati
fedeli nella ricchezza disonesta,
chi vi affiderà quella vera?
E se non siete stati fedeli
nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
Nessun servitore può servire
due padroni, perché o odierà l’uno
e amerà l’altro, oppure si affezionerà
all’uno e disprezzerà l’altro.
Non potete servire Dio e la
ricchezza».
I farisei, che erano attaccati
al denaro, ascoltavano tutte queste
cose e si facevano beffe di
lui.
Egli disse loro: «Voi siete
quelli che si ritengono giusti davanti
agli uomini, ma Dio conosce i
vostri cuori: ciò che fra gli uomini
viene esaltato, davanti a Dio
è cosa abominevole».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Sicuramente, in momenti di grande
fervore, anche noi avremo
fatto grandi promesse a Dio, magari
dicendo che avremmo dato
la nostra vita per Lui.
Eppure, quasi subito ci saremmo scontrati
con una realtà
completamente differente e, per certi
versi, difficile da accettare;
la nostra povertà e la nostra miseria.
Ci siamo scoraggiati?
Non dobbiamo, poiché Dio ama queste
nostre manifestazioni
di affetto e di fedeltà nei suoi
confronti.
Però, nello stesso tempo, Egli ci chiede
di cominciare dalle piccole cose.
Poi forse un giorno potrebbe chiederci di
donargli la vita, ma
saremo in grado di farlo solo nella
misura in cui ci saremo
esercitati nella fedeltà quotidiana ai
nostri doveri che, per quanto
piccoli e monotoni possano essere,
dimostrano quanto siamo
veramente fedeli a Lui ed alla sua
Parola.
Il Signore ci chiede solo di essere
fedeli a Lui ed alla sua Parola,
nulla più, perciò proviamoci aiutandoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.