Della 3° settimana di Quaresima.
San Ruperto, vescovo.
Prima lettura.
Questa è la nazione che non ascolta
la voce del Signore, suo Dio.
Dal libro del profeta Geremìa (7,23-28)
Così dice il Signore: «Questo ordinai loro:
"Ascoltate la mia voce, e io sarò il vostro
Dio e voi sarete il mio popolo; camminate
sempre sulla strada che vi prescriverò,
perché siate felici".
Ma essi non ascoltarono né prestarono
orecchio alla mia parola; anzi, procedettero
ostinatamente secondo il loro cuore
malvagio e, invece di rivolgersi verso
di me, mi hanno voltato le spalle.
Da quando i vostri padri sono usciti
dall'Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato
con assidua premura tutti i miei servi,
i profeti; ma non mi hanno ascoltato né
prestato orecchio, anzi hanno reso dura
la loro cervìce, divenendo peggiori
dei loro padri.
Dirai loro tutte queste cose, ma non ti
ascolteranno; li chiamerai, ma non
ti risponderanno.
Allora dirai loro: Questa è la nazione
che non ascolta la voce del Signore,
suo Dio, né accetta la correzione.
La fedeltà è sparita, è stata bandita
dalla loro bocca».
Parola di Dio.
Vangelo.
Chi non è con me è contro di me.
Dal Vangelo secondo
Luca (11,14-23) anno dispari.
In quel tempo, Gesù stava scacciando
un demonio che era muto.
Uscito il demonio, il muto cominciò a
parlare e le folle furono prese da stupore.
Ma alcuni dissero: «È per mezzo di
Beelzebùl, capo dei demòni, che egli
scaccia i demòni».
Altri poi, per metterlo alla prova, gli
domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo le loro intenzioni,
disse: «Ogni regno diviso in se stesso
va in rovina e una casa cade sull'altra.
Ora, se anche satana è diviso in se stesso,
come potrà stare in piedi il suo regno?
Voi dite che io scaccio i demòni per
mezzo di Beelzebùl.
Ma se io scaccio i demòni per mezzo di
Beelzebùl, i vostri figli per mezzo
di chi li scacciano?
Per questo saranno loro i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito
di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa
la guardia al suo palazzo, ciò che possiede
è al sicuro.
Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince,
gli strappa via le armi nelle quali confidava
e ne spartisce il bottino.
Chi non è con me è contro di me, e chi
non raccoglie con me, disperde».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Non
c’è peggior sordo di chi non
vuole
sentire!
Quanto
è vero!
E
Gesù lo sperimenta con chi, davanti
all’evidenza
dei miracoli che egli compie,
si
appella a qualunque stramberia pur
di
negare la sua opera.
Così
i gesti compiuti da Gesù per
manifestare
la vicinanza del Regno di
Dio,
quei segni che egli compie con
moderazione
per dare verità alle sue
parole,
compiuti nel nome di Dio,
sono
attribuiti al demonio!
Diavolerie
e strani riti fatti per stupire
la
gente secondo gli ultrascettici.
Gesù
invece di mandarli a quel paese
come
avrei fatto io, vista l’assurdità delle
accuse,
si preoccupa di argomentare
l’inutilità
delle loro affermazioni;
perché
il male dovrebbe mettersi
a
cacciare il male?
Resta
il fatto che se il nostro cuore si
chiude
davanti alla luce del sole, non
possiamo
sperimentare la sua efficacia
e
la sua luminosità.
Esiste
un gesto essenziale, di fiducia,
di
fede, che caratterizza il nostro
percorso,
che ci fa passare dalla
curiosità
alla fede.
Togliamo
dal nostro cuore e dalla nostra
mente
tutte le obiezioni che ci impediscono
di
fidarci; chiariamoci, confrontiamoci,
dibattiamo,
attraverso l’aiuto della
preghiera;
ma sempre con un cuore
onesto
che non si nasconda dietro
un
muro di pregiudizi.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato
il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta
la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti come anche
noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e
benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per
noi peccatori, adesso e nell'ora della
nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e
allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e
sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.