1° Lettura dal primo libro dei
Re (17,1-6)
Dal Vangelo secondo Matteo
(5,1-12) anno C.
In quel tempo, vedendo le
folle, Gesù salì sul monte: si pose
a sedere e si avvicinarono a
lui i suoi discepoli.
Si mise a parlare e insegnava
loro dicendo: «Beati i poveri
in spirito, perché di essi è
il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel
pianto, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché avranno
in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e
sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché
troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché
vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché
saranno chiamati
figli di Dio.
Beati i perseguitati per la
giustizia, perché di essi
è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi
insulteranno, vi perseguiteranno e,
mentendo, diranno ogni sorta
di male contro di voi
per causa mia.
Rallegratevi ed esultate,
perché grande è la vostra
ricompensa nei cieli.
Così infatti perseguitarono i
profeti che furono prima di voi».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Probabilmente, secondo gli studiosi, Gesù
non pronunciò
le Beatitudini così come ce le presenta
Matteo, nel senso
che forse Egli le annunciò in diverse
occasioni, e poi furono
riunificate dalla mano dell’evangelista.
Ma la sostanza non cambia affatto;
proviamo ad immaginare
la reazione di coloro che ascoltavano
queste parole di Cristo;
i poveri, coloro che soffrono e che sono
miti in genere sono
considerati i perdenti, gli scarti di una
società.
Invece Gesù dice loro che per Dio essi
sono al primo posto,
e che il loro stato è una vera e propria
benedizione; anche
oggi a noi il Signore dice che se
vogliamo essere accetti a Lui,
dobbiamo essere come loro.
Ricordiamoci; le beatitudini non sono un
punto di partenza,
ma bensì di arrivo di una vita di
santità, perciò,
aiutiamoci con la preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.