giovedì 21 settembre 2017

Il Vangelo del Venerdì 22 Settembre 2017

Della 24° settimana del Tempo Ordinario.
1° Lettura dalla lettera di san Paolo apostolo a Timòteo (6,2c-12)
Dal Vangelo secondo Luca (8,1-3) anno dispari.
In quel tempo, Gesù se ne andava per città e villaggi, predicando e
annunciando la buona notizia del regno di Dio.
C’erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti
cattivi e da infermità: Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano
usciti sette demòni; Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode;
Susanna e molte altre, che li servivano con i loro beni.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Nella primitiva comunità di Gesù le donne, a differenza del modo di pensare
del tempo, avevano un ruolo importantissimo; erano considerate discepole
a tutti gli effetti; le parole di vita pronunciate dal Signore valevano anche
per loro e per la loro salvezza.
Questo, al tempo del Cristo, era davvero inaudito; le donne non potevano
ascoltare la dottrina della Legge mosaica, né tantomeno andare dietro a un
rabbì che insegnasse loro la via della fedeltà a Dio.
Ma Gesù supera questa mentalità; il Vangelo non conosce confini, né di
tempo, né di spazio, né di culture, né di sesso, né di condizione sociale,
è Parola eterna che, accolta, dà a ciascuno la possibilità di diventare
discepoli annunciando e testimoniando la verità.
Perciò, tutti indistintamente siamo chiamati a questa importante, di
diffondere la Parola del Signore aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.