giovedì 15 novembre 2018

Il Vangelo del Venerdì 16 Novembre 2018


Della 32° settimana del Tempo Ordinario.
S. Margherita di Scozia.
1° Lettura dalla seconda lettera di san Giovanni apostolo (1a.3-9)
Dal Vangelo secondo Luca (17,26-37) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come avvenne nei giorni di Noè,
così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, prendevano
moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne
il diluvio e li fece morire tutti.
Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano,
vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma,
piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti.
Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà.
In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa,
non scenda a prenderle; così, chi si troverà nel campo, non torni indietro.
Ricordatevi della moglie di Lot.
Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà,
la manterrà viva.
Io vi dico: in quella notte, due si troveranno nello stesso letto: l’uno verrà
portato via e l’altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo:
l’una verrà portata via e l’altra lasciata».
Allora gli chiesero: «Dove, Signore?».
Ed egli disse loro: «Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche
gli avvoltoi».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il linguaggio di Gesù si fa difficile e oscuro, eppure un messaggio risulta chiaro.
Il giorno di Dio si manifesterà proprio come ai tempi di Noè; nessuno lo
aspettava, e tutti continuavano intenti nelle loro occupazioni, finchè il diluvio
fece ricordare loro che la vita stessa è nelle mani di Dio.
Egli viene a riprendersela come e quando vuole Lui, senza chiederci nemmeno
il permesso.
Ecco perché è necessario che noi viviamo in maniera estremamente impegnato
il nostro presente; il tempo è un dono e non può essere sciupato.
Ma nello stesso tempo, Dio ci invita a tenere sempre gli occhi fissi sulla meta,
poiché sarebbe davvero sciocco correre e affannarsi senza ricordare più nemmeno
il motivo di tanto impegno.
Egli cerca persone che vivano in pienezza, in attesa della sua visita, aiutandoci
con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.