mercoledì 20 dicembre 2017

Il Vangelo del Giovedì 21 Dicembre 2017

Della 3° settimana di Avvento.
1° Lettura dal Cantico dei Cantici (2,8-14)
Dal Vangelo secondo Luca (1,39-45) anno pari.
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa,
in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò
nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta
tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato
di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Elisabetta, per opera dello Spirito, comprende una realtà fondamentale;
Maria è beata perché ha creduto alla parola del Signore.
Ciò significa che la Vergine di Nazareth non ha dubitato nemmeno per un
istante sul fatto che quanto le aveva detto l’angelo potesse non essere vero;
e questo, nonostante le promesse fattele andassero al di là di qualsiasi
previsione umana.
Certe volte, nella nostra vita, ci sembra che Dio non possa, veramente amarci
o mantenere le promesse che ci ha fatto, semplicemente perché ci sembra
impossibile che
Egli si ricordi davvero di noi.
Eppure, Maria sta a ricordarci che, quando si crede a Dio, non gli si pone
nessun limite di azione nella nostra vita.
Egli può davvero fare quello che vuole e perciò vediamo miracoli.
Attenzione però che non è così facile, ma per riuscirci abbiamo Maria come
modello, basta capire quello che ha fatto Lei e pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.