mercoledì 2 marzo 2016

Il Vangelo del Giovedì 3 Marzo 2016

1° Lettura dal libro del profeta Geremìa (7,23-28)
Dal Vangelo secondo Luca (11,14-23) anno C.
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che
era muto.
Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle
furono prese da stupore.
Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei
demòni, che egli scaccia i demòni».
Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano
un segno dal cielo.
Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno
diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra.
Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà
stare in piedi il suo regno?
Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl.
Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri
figli per mezzo di chi li scacciano?
Per questo saranno loro i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora
è giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo
palazzo, ciò che possiede è al sicuro.
Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via
le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino.
Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie
con me, disperde».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Qual è il vero peccato davanti a Dio?
Paradossalmente, peccato non è l’incredulità, e nemmeno
l’infedeltà; di fronte a questi atteggiamenti Dio più volte
manifesta la sua misericordia ed il suo perdono.
Quello che è davvero drammatico e peccaminoso è
l’atteggiamento di cocciutaggine, di ostinazione e di
testardaggine che manifestano i contemporanei di Gesù,
tanto che di fronte ad un miracolo evidente essi continuano
a mettere in dubbio l’identità e la missione del Cristo.
Gesù fa un discorso sull’azione del demonio, ma sotto
sotto dice loro che i veri indemoniati sono proprio loro,
che non vogliono farsi liberare dall’unico vero spirito cattivo
che impedisce la comunione con Dio; la durezza del cuore.
Ma il nostro cuore; com’è.
È di pietra o di carne viva e infuocata d’amore per il Signore?
Spero proprio che sia di carne infuocata, ma se invece
è tiepida riscaldiamola con la preghiera
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.