lunedì 7 gennaio 2019

Il Vangelo del Martedì 8 Gennaio 2018


Feria propria dell’8 Gennaio.
1° Lettura dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (4,7-10)
Dal Vangelo secondo Marco (6,34-44) anno dispari.
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe
compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore,
e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli dicendo: «Il luogo
è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne
e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare».
Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare».
Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare
loro da mangiare?».
Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». 
Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci».
E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull'erba verde.
E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci,
alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi
discepoli perché li distribuissero loro; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste
piene e quanto restava dei pesci.
Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Quando Dio decide di donare, non si fa certo vincere in generosità;
di fronte alla fame della folla, moltiplica il pane e il pesce senza calcolo.
Così è lo stile di Dio il quale, quando si commuove per i suoi figli, non esita
a dare tutto, persino il suo Figlio.
Ma la vera gioia non sta tanto nello sfamarsi, quanto nel partecipare a questo
dono di Dio: Gesù chiede ai suoi discepoli di dare se stessi da mangiare e li
invita a partecipare con le loro forze e possibilità al dono che Egli fa di sé.
È un vero privilegio poter dare agli altri qualcosa di sé da mangiare,
proprio come Gesù!
Se facciamo questo, vedremo come anche noi abbiamo il potere di rendere
felici qualcuno ogni volta che, nella nostra vita, diamo spazio agli altri,
senza farci vincere dall’egoismo.
Guardate che non è facile, ma abbiamo la preghiera che ci può aiutare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.