1° Lettura dal libro
dell’Apocalisse di
san Giovanni apostolo
(1,1-5;2,1-5)
Dal Vangelo secondo
Luca (18,35-43) anno pari.
Mentre Gesù si
avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo
la strada a mendicare.
Sentendo passare la
gente, domandò che cosa accadesse.
Gli annunciarono:
«Passa Gesù, il Nazareno!».
Allora gridò dicendo:
«Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Quelli che camminavano
avanti lo rimproveravano perché tacesse;
ma egli gridava ancora
più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù allora si fermò e
ordinò che lo conducessero da lui.
Quando fu vicino, gli
domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?».
Egli rispose:
«Signore, che io veda di nuovo!».
E Gesù gli disse:
«Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato».
Subito ci vide di
nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio.
E tutto il popolo,
vedendo, diede lode a Dio.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
La grandezza del cieco non consiste
soltanto nella fede grande che
egli ha nella potenza del Figlio
di Dio; il miracolo, del resto, gli era
già stato concesso nel momento in
cui il Signore aveva visto nel suo
cuore la fiducia illimitata che
egli aveva nella sua potenza d’amore.
Quello che è davvero meritevole
di nota è che l’uomo ottenuta la vista
si mette a seguire Gesù che ha
detto: “Chi segue me non cammina nelle
tenebre, ma avrà la luce della
vita”.
In questa decisione di camminare
con Gesù si trova la fonte di coraggio
ed il seme della vittoria sulla
croce.
Il ragionamento è chiaro; a cosa
serve vedere nuovamente, se poi non si
usa questa ritrovata facoltà per
metterla al servizio di Colui che
ce l’ha restituita?
Allora, comprendiamo anche il
motivo per cui tutte le grazie che
riceviamo devono aprirci il cuore
in maniera da farci diventare discepoli
sempre più convinti e fedeli di
Gesù, il quale non una, ma tante volte
ha guarito anche noi.
Noi non ce ne accorgiamo, ma
tutti i giorni riceviamo delle grazie,
perciò, ringraziamo il Signore
con la preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio
ora e sempre nei
secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata Fausto.