lunedì 7 novembre 2016

Il Vangelo del Martedì 8 Novembre 2016

Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito (2,1-8.11-14)
Dal Vangelo secondo Luca (17,7-10) anno pari.
In quel tempo, Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare
o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni
subito e mettiti a tavola”?
Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, strìngiti le vesti
ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo
mangerai e berrai tu”?
Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito
gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato
ordinato, dite: “Siamo servi inutili.
Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Cosa si aspetta il Signore da noi?
Quali sono quelle cose che ci rendono davvero cristiani?
La domanda è appropriata in quanto questo ci aiuta a porci
correttamente davanti a Dio.
Certe volte infatti ci sembra di fare chissà quali sforzi che ci
convincono di meritare la grazia del Signore e la sua benevolenza.
Invece non ci rendiamo conto che non abbiamo fatto assolutamente
nulla di speciale, ma soltanto il nostro dovere.
Fare il proprio dovere significa dare agli altri ciò che spetta loro;
per questo motivo, cosa possiamo fare nei confronti di Dio, che
possa rappresentare per Lui qualcosa di più di un dovere?
Eppure, se ciò che facciamo per Lui lo facciamo con amore e con
gioia, anche noi sperimenteremo la bellezza di servire Dio con
gratuità e pace.
Perciò, facciamo il nostro dovere con amore per trovare grazia
presso il Signore, lo faremo meglio se ci aiutiamo con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.