martedì 28 maggio 2019

Il Vangelo del Mercoledì 29 Maggio 2019


Della 9° settimana di Pasqua.
1° Lettura dagli Atti degli Apostoli (17,15.22-18,1)
Dal Vangelo secondo Giovanni (16,12-15) anno dispari.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi,
ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non
parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà.
Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da
quel che è mio e ve lo annuncerà».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
È un percorso il nostro vivere; dalla nascita alla morte impariamo cos’è la
vita, cos’è l’amore e cosa ci facciamo su questa terra.
E in questo percorso, anche la nostra fede cresce, evolve, matura con noi
se noi decidiamo di investire nella nostra crescita umana e spirituale,
attraverso l’approfondimento della nostra speranza, nel discernimento
progressivo, vivendo nella preghiera e nel confronto con la Parola, oppure
perderci inesorabilmente al primo dolore.
Molti pensano, erroneamente, che aver fede, sia una specie di pacco
consegnato una volta per sempre.
Non è così; la fede, come l’amore di coppia, come l’amicizia, se non viene
coltivata, innaffiata ogni giorno, muore.
E Gesù, oggi, ci ricorda anche che la fede si nutre di scoperte; su Dio e su
noi stessi e che non sempre, sia nella vita come nella fede, siamo pronti,
capaci, disposti ad accogliere.
Gesù ha detto e dato tutto ma non tutto abbiamo capito, compreso e forse
più di tutti, il sottoscritto, perciò ci sono necessari lo Spirito Santo e la
preghiera, che ci conducono alla pienezza della verità.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.