domenica 14 dicembre 2014

Il Vangelo del Lunedì 15 Dicembre 2014

Dal Vangelo secondo Matteo (21,23-27) anno B.
In quel tempo, Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava,
gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del
popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose?
E chi ti ha dato questa autorità?».
Gesù rispose loro: «Anch'io vi farò una sola domanda.
Se mi rispondete, anch'io vi dirò con quale autorità faccio questo.
Il battesimo di Giovanni da dove veniva?
Dal cielo o dagli uomini?».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: "Dal cielo",
ci risponderà: "Perché allora non gli avete creduto?".
Se diciamo: "Dagli uomini", abbiamo paura della folla,
perché tutti considerano Giovanni un profeta».
Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
Allora anch'egli disse loro: «Neanch'io vi dico con
quale autorità faccio queste cose».
Parola del Signore.
La storia è davvero un insieme intricato di uomini e
situazioni che tracciano il destino di nazioni e di popoli;
anche la Scrittura ci presenta esempi di guerre e di
contrasti che fanno persino dubitare della presenza
di Dio nella storia.
L’uomo poi, fa di tutto per volgere il destino a proprio
vantaggio, per cui si serve di tutti i mezzi, leciti o illeciti,
per giungere a questo scopo.
Ma sopra tutti questi tentativi, Dio veglia con la sua mano
potente e assicura che la sua volontà d’amore si compia.
Tale è l’episodio di Balaam, il quale, chiamato a maledire
Israele, non può far altro che constatare come su di esso
riposa la benedizione del Signore.
E proprio da Israele sorgerà una stella ed uno scettro,
destinato a regnare su tutti gli uomini; Gesù Cristo.
È davvero incredibile vedere come Gesù sia in grado di
adattare le sue risposte in base all’apertura di cuore
di chi si pone davanti a Lui.
I sommi sacerdoti non hanno altro scopo se non quello
di mettere in difficoltà Gesù.
Ad essi non interessa la verità né tantomeno conoscere
meglio Gesù; essi pongono una domanda, con lo scopo
di metterlo in difficoltà.
Ma la risposta di Gesù non ammette repliche; Egli,
mettendo a sua volta in imbarazzo i suoi detrattori con
un’ulteriore domanda, dimostra di non voler dialogare
con chi ha un cuore chiuso.
Qualche volta forse, anche certe nostre richieste provocano
una reazione simile in Dio, il quale non ci esaudisce
perché non trova le giuste disposizioni nel nostro cuore.
Ed allora predisponiamo il cuore, affinchè il Signore lo trovi
disponibile alla sua chiamata, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga
il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre
in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata.