venerdì 22 luglio 2022

Il Vangelo del Sabato 23 Luglio 2022

 

Della 16° settimana del Tempo Ordinario.

Santa Brigida di Svezia, religiosa, Patrona d’Europa.

Prima Lettura

Non vivo più io, ma Cristo vive in me.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati (2,19-20)

Fratelli, mediante la Legge io sono morto alla Legge, affinché io viva per Dio.

Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me.

E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio,

che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me.

Parola di Dio.

Vangelo.

Chi rimane in me e io in lui porta molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni (15,1-8) anno pari.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre

mio è l’agricoltore.

Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto,

lo pota perché porti più frutto.

Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato.

Rimanete in me e io in voi.

Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite,

così neanche voi se non rimanete in me.

Io sono la vite, voi i tralci.

Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non

potete far nulla.

Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo

raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.

Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che

volete e vi sarà fatto.

In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate

miei discepoli».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Rimanere in Dio.

Ecco un programma di vita che tutti possiamo seguire sull’esempio di santa Brigida.

Il Battesimo ci ha resi tempio della Santa Trinità; per questo motivo, nulla può

allontanarci dall’amore di Dio, a meno che non siamo noi stessi, con la nostra

volontà, ad abbandonare la fonte della nostra salvezza.

L’impegno che ci viene richiesto, perciò, è di vivere uniti a Cristo Gesù,

consapevoli che tale esperienza, è di grande concretezza; nella vita di tutti i

giorni, infatti, ciascuno di noi con le proprie scelte, decide se rimanere

in Lui oppure no.

Se non vi è quest’esperienza continua di scelta del suo amore, anche se

facciamo cose molto belle, in realtà, ci allontaniamo dalla linfa vitale che

ci permette di vivere la vita divina in noi.

Non è facile, amici, ma con l’aiuto della preghiera possiamo riuscirci.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.