martedì 14 settembre 2021

Il Vangelo del 15 Settembre 2021

 

Della 24° settimana del Tempo Ordinario.

Beata Vergine Maria Addolorata.

Prima Lettura

Imparò l’obbedienza e divenne causa di salvezza eterna.

Dalla lettera agli Ebrei (5,7-9)

Cristo, nei giorni della sua vita terrena, offrì preghiere e suppliche, con forti

grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono

a lui, venne esaudito.

Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto, divenne

causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono.

Parola di Dio.

Vangelo

Ecco tuo figlio! Ecco tua madre!

Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25-27)

In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre,

Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.

Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse

alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!».

Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!».

E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Maria sta sotto la croce.

Sta, dimora, non si muove, non fugge.

Non urla la sua rabbia verso un Dio che promette e non mantiene, non si ribella

come ci si attende all’epilogo assurdo e drammatico della vicenda del Nazareno.

Suo figlio.

L’hanno lasciata avvicinare, i carnefici, forse per un recondito moto di pietà

verso una madre che vede morire un figlio.

Il dolore è straziante ma la madre sta.

Dimora, irremovibile nella fede.

In quel momento solo Lei e pochi altri rappresentano la Chiesa.

Si sono stancati i discepoli, sono fuggiti gli apostoli, la nascente Chiesa

si è sbriciolata al primo soffio di vento. Maria no.

La prima che ha creduto non cede, dimora, resta ai piedi della Croce.

E quel dimorare l’ha fatta diventare icona di speranza per quanti, nella storia,

hanno vissuto momenti tragici.

Quel dolore affrontato senza cedimenti, senza tracolli, è diventato l’albero alla

cui ombra ci rifugiamo.

Quando il dolore ci interrompe la vita e sembra cancellare ogni cosa, Maria

ci sostiene e ci aiuta a non cedere, a dimorare, a credere.

A Lei affidiamo la nostra vita nel momento della prova, per imparare ad attendere

la resurrezione, facendoci aiutare dalla preghiera..

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.