Dalla prima lettera di san
Giovanni apostolo (4,7-16)
Dal Vangelo secondo Giovanni
(11,19-27) anno B.
In quel tempo, molti Giudei
erano venuti da
Marta e Maria a consolarle per
il fratello.
Marta dunque, come udì che
veniva Gesù, gli
andò incontro; Maria invece
stava seduta in casa.
Marta disse a Gesù: «Signore,
se tu fossi stato
qui, mio fratello non sarebbe
morto!
Ma anche ora so che qualunque
cosa tu chiederai
a Dio, Dio te la concederà».
Gesù le disse: «Tuo fratello
risorgerà».
Gli rispose Marta: «So che
risorgerà nella
risurrezione dell’ultimo
giorno».
Gesù le disse: «Io sono la
risurrezione e la vita;
chi crede in me, anche se
muore, vivrà; chiunque
vive e crede in me, non morirà
in eterno.
Credi questo?».
Gli rispose: «Sì, o Signore,
io credo che tu sei il
Cristo, il Figlio di Dio,
colui che viene nel mondo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Non faceva distinzioni Gesù fra uomo e
donna,
diversamente dalla mentalità dell’epoca.
Per il Maestro esiste una comunità di
persone che
sono caratterizzati dalla fede in Lui;
ciò che conta
non è l’essere uomo o donna, quanto
essere
credenti in Lui.
Marta fu proprio una donna che visse
questo tipo
di virtù; essa, quale primizia della
Chiesa nascente,
fa parte di quelle credenti che seppero
riconoscere
in Gesù la manifestazione di Dio nella
storia.
Essa fu una vera donna virtuosa, perché
ebbe
fede in Gesù Cristo.
Di Marta il Vangelo dice che era la
padrona di
casa, a Betania; Gesù era profondamente
affezionato alla famiglia di Lazzaro,
Marta e Maria,
e visse con loro alcuni dei momenti più
importanti
del suo ministero pubblico.
Il tratto più significativo che ci viene
tramandato
di Marta è il suo atto di fede assoluto
nella persona
del Cristo Signore, Gesù, dopo averle
rivelato la
sua natura divina la provoca con una
domanda
diretta e inequivocabile: Credi?
Marta ebbe il coraggio di esprimere la
sua fede
in Colui che le si manifestava come la
Vita stessa.
Perciò, prendiamo come modello la santa
di oggi,
nel suo atto di fede in Cristo Gesù.
Anche a noi infatti, ogni giorno, Gesù
pone la
stessa domanda, e sta a noi, per mezzo
del nostro
comportamento, dare una risposta
affermativa
e sincera al Signore, aiutandoci con la
preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata, Fausto.