martedì 7 luglio 2020

Il Vangelo del Mercoledì 8 Luglio 2020


Della 14° settimana del Tempo Ordinario.
Prima lettura dal secondo libro del profeta Osèa (10,1-3.7-8.12)
Vite rigogliosa era Israele, che dava sempre il suo frutto; ma più abbondante
era il suo frutto, più moltiplicava gli altari; più ricca era la terra, più belle
faceva le sue stele.
Il loro cuore è falso; orbene, sconteranno la pena!
Egli stesso demolirà i loro altari, distruggerà le loro stele.
Allora diranno: «Non abbiamo più re, perché non rispettiamo il Signore.
Ma anche il re, che cosa potrebbe fare per noi?».
Perirà Samarìa con il suo re, come un fuscello sull'acqua.
Le alture dell'iniquità, peccato d'Israele, saranno distrutte, spine e cardi cresceranno
sui loro altari; diranno ai monti: «Copriteci» e ai colli: «Cadete su di noi».
Seminate per voi secondo giustizia e mieterete secondo bontà; dissodatevi un
campo nuovo, perché è tempo di cercare il Signore, finché egli venga e diffonda
su di voi la giustizia.
Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Matteo (10,1-7)
In quel tempo, chiamati a sé i suoi dodici discepoli, Gesù diede loro potere sugli
spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo
fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo;
Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone
il Cananeo e Giuda l'Iscariota, colui che poi lo tradì.
Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e
non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute
della casa d'Israele.
Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».
Parola del Signore.
Meditazione personale sul Vangelo di oggi.
È l’evangelista Marco a redigere per primo quell’elenco.
Gesù che chiama a sé quelli che Egli volle per stare con Lui.
È l’iniziativa libera del Maestro che contraddice la prassi dei rabbini della sua
epoca; è Lui che chiama, non i discepoli che lo scelgono.
Ma a questa libera chiamata, iniziativa di Dio, corrisponde una libera risposta.
Questa è Chiesa; l’insieme di coloro che hanno accolto l’invito del Signore
a far parte del suo gruppo.
Non ci siamo scelti, è il Cristo che ci ha scelti e che ci ha chiesto e ci chiede
di restare con Lui, di dimostrare nella sua Parola, di portare il Vangelo e di
guarire gli indemoniati.
La Chiesa non è il club di coloro che si appassionano alle cose religiose,
ma l’esperienza faticosa, spesso, della compagnia di Dio agli uomini.
Vogliamo farne parte amici, di questa compagnia?
Benissimo, io ho formato un gruppo di amicizie, ed ogni giorno ci troviamo
per parlare con il Signore, attraverso la Parola del Vangelo, ed è molto gratificante
dialogare con tante persone, che come me, si sono innamorate a questa iniziativa,
se volete farne parte basta cliccare su “La Parola del Signore ogni giorno”.
Ed è questo di cui ho parlato pocanzi, non l’ho voluta io questa iniziativa,
ma è stato il Signore, attraverso diversi imput che ho ricevuto ed a persone
di Chiesa, che mi hanno spronato ad avviare questa iniziativa, ma soprattutto,
con l’aiuto della preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.