domenica 11 dicembre 2022

Il Vangelo del Lunedì 12 Dicembre 2022

 

Della 3° settimana di Avvento.

San Damaso I, Papa.

Prima Lettura

Una stella spunta da Giacobbe.

Dal libro dei Numeri (24,2-7. 15-17b)

In quei giorni, Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù.

Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui.

Egli pronunciò il suo poema e disse: «Oracolo di Balaam, figlio di Beor, e

oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante; oracolo di chi ode le parole di Dio,

di chi vede la visione dell’Onnipotente, cade e gli è tolto il velo dagli occhi.

Come sono belle le tue tende, Giacobbe, le tue dimore, Israele!

Si estendono come vallate, come giardini lungo un fiume, come àloe, che il

Signore ha piantato, come cedri lungo le acque.

Fluiranno acque dalle sue secchie e il suo seme come acque copiose.

Il suo re sarà più grande di Agag e il suo regno sarà esaltato».

Egli pronunciò il suo poema e disse: «Oracolo di Balaam, figlio di Beor,

oracolo dell’uomo dall’occhio penetrante, oracolo di chi ode le parole

di Dio e conosce la scienza dell’Altissimo, di chi vede la visione

dell’Onnipotente, cade e gli è tolto il velo dagli occhi.

Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: una stella spunta

da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele».

Parola di Dio.

Vangelo

Il battesimo di Giovanni da dove veniva?

Dal Vangelo secondo Matteo (21,23-27) anno dispari.

In quel tempo, Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si

avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e

dissero: «Con quale autorità fai queste cose?

E chi ti ha dato questa autorità?».

Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda.

Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo.

Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?».

Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci

risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”.

Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti

considerano Giovanni un profeta».

Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».

Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità

faccio queste cose».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Convertirsi al Dio di Gesù, lasciare che rinasca nei nostri cuori

significa anche entrare nella logica dello Spirito, logica dinamica,

mai prevedibile.

Lo Spirito è come un vento che soffia dove vuole ci ricorda Gesù.

Guai a volerlo incanalare, guai a volerlo stringere dentro logiche

sane e sante, ma sempre e solo umane.

Il problema, per i capi dei sacerdoti, è che Gesù parla senza

patentino da predicatore!

È vero; non fa parte della classe sacerdotale, non ha a che fare

con uno dei rabbini dei farisei, non ha un ruolo particolare nelle

rinata organizzazione del tempio; a che titolo annuncia?

Certo, dietro questa risibile scusa c’è senz’altro l’invidia per

un successo inatteso e ci si appella alla regola per non vedere

la sostanza.

Succede anche a noi così, purtroppo, ed anche nella Chiesa.

Ci sono cattolici sempre pronti a rilasciare patentini di cattolicità,

che la Chiesa si rifiuta di dare, e credenti più papisti del papa e

più devoti di Dio.

Gesù spiazza tutti proponendo come modello Giovanni Battista,

da tutti considerato come un profeta, eppure ben lontano dall’essere

incasellato nella gerarchia sacerdotale.

Non mettiamo limiti alla fantasia di Dio!

Ma piuttosto, immergiamoci nella preghiera perché ci aiuti a

conoscere a fondo il Dio di Gesù attraverso il Vangelo.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.