Il Vangelo del Sabato
10 Ottobre 2020.
Della 27° settimana
del Tempo Ordinario.
San Daniele
Comboni, missionario.
Prima lettura dalla lettera
di san Paolo apostolo ai Gàlati (3,22-29)
Fratelli, la Scrittura
ha rinchiuso ogni cosa sotto il peccato, perché la promessa
venisse data ai
credenti mediante la fede in Gesù Cristo.
Ma prima che venisse
la fede, noi eravamo custoditi e rinchiusi sotto la Legge,
in attesa della fede
che doveva essere rivelata.
Così la Legge è stata
per noi un pedagogo, fino a Cristo, perché fossimo
giustificati per la
fede.
Sopraggiunta la fede,
non siamo più sotto un pedagogo.
Tutti voi infatti
siete figli di Dio mediante la fede in Cristo Gesù, poiché quanti
siete stati battezzati
in Cristo vi siete rivestiti di Cristo.
Non c'è Giudeo né
Greco; non c'è schiavo né libero; non c'è maschio e femmina,
perché tutti voi siete
uno in Cristo Gesù.
Se appartenete a
Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa.
Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Luca
(11,27-28) anno pari.
In quel tempo, mentre
Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli
disse: «Beato il
grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!».
Ma egli disse: «Beati
piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Quante volte, in nome della fede
cristiana, è stato esaltato il valore della famiglia!
È vero; la famiglia è il luogo che
Dio ha stabilito per creare delle relazioni stabili e feconde.
In teoria.
Perché ciò accade se i membri di
una famiglia sono disposti a relazionarsi con
verità, a costruire, con fatica,
a soffrire per aiutarsi a trovare il senso della vita.
Succede, a volte, che la famiglia
diventi un luogo soffocante, intessuto di ricatti
e sensi di colpa, irrigidito in
atteggiamenti sessisti e di imposizione.
No, il cristianesimo relativizza
anche la famiglia, uscendo dalla logica della
salvaguardia del clan che caratterizza
ogni esperienza religiosa.
Gesù osa; esiste un valore
superiore alla famiglia, l’incontro con Dio.
E, grazie a questo incontro,
possiamo intessere delle relazioni fra discepoli più forti dei
rapporti di sangue, più
importanti delle relazioni famigliari.
Beati noi, se osserviamo la
Parola di Dio nella quotidianità.
E doppiamente beati se cerchiamo
di farlo in famiglia, magari facendoci
aiutare dalla preghiera!
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.