Della 27° settimana del Tempo Ordinario.
Beata Vergine Maria
del Rosario.
Prima Lettura
Erano perseveranti
e concordi nella preghiera, insieme a Maria, la madre di Gesù.
Dagli atti degli
apostoli (1,12-14)
[Dopo che Gesù fu
assunto in cielo,] gli apostoli ritornarono a Gerusalemme
dal monte detto degli
Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino
permesso in giorno di
sabato.
Entrati in città,
salirono nella stanza al piano superiore, dove erano soliti riunirsi:
vi erano: Pietro e
Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo
e Matteo, Giacomo di
Alfeo, Simone lo Zelòta e Giuda figlio di Giacomo.
Tutti questi erano
concordi e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne
e a Maria, la madre di
Gesù e ai fratelli di lui.
Parola di Dio.
Vangelo
Ecco concepirai un
figlio e lo darai alla luce.
Dal Vangelo secondo
Luca (1,26-38) anno pari.
In quel tempo,
l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,
chiamata Nàzaret, a
una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di
Davide, di nome
Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
Entrando da lei,
disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella
fu molto turbata e si domandava che senso avesse un
saluto come questo.
L’angelo le disse:
«Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ed ecco, concepirai un
figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e verrà
chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà
il trono di Davide suo
padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe
e il suo regno non
avrà fine».
Allora Maria disse
all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».
Le rispose l’angelo:
«Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza
dell’Altissimo ti
coprirà con la sua ombra.
Perciò colui che
nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
Ed ecco, Elisabetta,
tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un
figlio e questo è il
sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse:
«Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».
E l’angelo si
allontanò da lei.
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
In questo giorno in cui
ricordiamo la Beata Vergine Maria del Rosario,
vogliamo mettere al centro del
nostro percorso la piccola Maria.
Luca riprende lo schema delle
tante “annunciazioni” presenti nella Bibbia.
Poco importa come si siano svolti
i fatti; così Luca ce li racconta.
E ci stupisce.
Non la moglie dell’imperatore, o
il premio Nobel per la medicina, non una
donna manager dinamica dei nostri
giorni, sceglie Dio, ma la piccola
adolescente Maria (la bella).
A lei chiede di diventare la
porta d’ingresso per Dio nel mondo.
Cosa direste se domattina vi
arrivasse una figlia o una nipote adolescente
Dicendo; Dio mi ha chiesto di
aiutarlo a salvare il mondo? Appunto.
Invece Maria ci sta, ci crede e
tutti noi non sappiamo se ridere o scuotere
la testa davanti a tanta
splendida incoscienza, tutti restiamo esterrefatti (noi,
razionali figli di Piero Angela)
davanti alla sconcertante semplicità di questo
dialogo, davanti all’ardire di
una figlia di Sion che parla alla pari con l’Assoluto,
che gli chiede spiegazioni e
chiarimenti.
Scegliere Nazareth, un paese
occupato dall’Impero romano, ai confini della storia,
ai margini della geografia del
tempo, in un’epoca sprovvista di mezzi di comunicazione,
per incarnarsi, ci rivela ancora
una volta la logica di Dio, logica basata sull’essenziale,
sul mistero, sulla profezia,
sulla verità di sé, sui risultati imprevisti (e sconcertanti).
Perciò, impariamo da Maria e
diciamo il nostro sì al Signore, con l’aiuto della preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.