giovedì 6 ottobre 2022

Il Vangelo del Venerdì 7 Ottobre 2022

 

Della 27° settimana del Tempo Ordinario.

Beata Vergine Maria del Rosario.

Prima Lettura

Erano perseveranti e concordi nella preghiera, insieme a Maria, la madre di Gesù.

Dagli atti degli apostoli (1,12-14)

[Dopo che Gesù fu assunto in cielo,] gli apostoli ritornarono a Gerusalemme

dal monte detto degli Ulivi, che è vicino a Gerusalemme quanto il cammino

permesso in giorno di sabato.

Entrati in città, salirono nella stanza al piano superiore, dove erano soliti riunirsi:

vi erano: Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo

e Matteo, Giacomo di Alfeo, Simone lo Zelòta e Giuda figlio di Giacomo.

Tutti questi erano concordi e concordi nella preghiera, insieme ad alcune donne

e a Maria, la madre di Gesù e ai fratelli di lui.

Parola di Dio.

Vangelo

Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

Dal Vangelo secondo Luca (1,26-38) anno pari.

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,

chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di

Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.

Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».

A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un

saluto come questo.

L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.

Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.

Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà

il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe

e il suo regno non avrà fine».

Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».

Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza

dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra.

Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.

Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un

figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».

Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola».

E l’angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

In questo giorno in cui ricordiamo la Beata Vergine Maria del Rosario,

vogliamo mettere al centro del nostro percorso la piccola Maria.

Luca riprende lo schema delle tante “annunciazioni” presenti nella Bibbia.

Poco importa come si siano svolti i fatti; così Luca ce li racconta.

E ci stupisce.

Non la moglie dell’imperatore, o il premio Nobel per la medicina, non una

donna manager dinamica dei nostri giorni, sceglie Dio, ma la piccola

adolescente Maria (la bella).

A lei chiede di diventare la porta d’ingresso per Dio nel mondo.

Cosa direste se domattina vi arrivasse una figlia o una nipote adolescente

Dicendo; Dio mi ha chiesto di aiutarlo a salvare il mondo? Appunto.

Invece Maria ci sta, ci crede e tutti noi non sappiamo se ridere o scuotere

la testa davanti a tanta splendida incoscienza, tutti restiamo esterrefatti (noi,

razionali figli di Piero Angela) davanti alla sconcertante semplicità di questo

dialogo, davanti all’ardire di una figlia di Sion che parla alla pari con l’Assoluto,

che gli chiede spiegazioni e chiarimenti.

Scegliere Nazareth, un paese occupato dall’Impero romano, ai confini della storia,

ai margini della geografia del tempo, in un’epoca sprovvista di mezzi di comunicazione,

per incarnarsi, ci rivela ancora una volta la logica di Dio, logica basata sull’essenziale,

sul mistero, sulla profezia, sulla verità di sé, sui risultati imprevisti (e sconcertanti).

Perciò, impariamo da Maria e diciamo il nostro sì al Signore, con l’aiuto della preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.