martedì 11 dicembre 2018

Il Vangelo del Mercoledì 12 Dicembre 2018


Della 2° settimana di Avvento.
Beata Vergine Maria di Guadalupe.
1° Lettura dal libro del profeta Isaìa (40,25-31)
Dal Vangelo secondo Matteo (11,28-30) anno dispari.
In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi
e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite
e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Dove trovare la pace del cuore?
Dove e in chi riposare?
Chi può colmare il nostro desiderio di bene, di luce, di pace, di felicità, di passione?
In ogni uomo c’è il desiderio di totalità e la contraddizione di sperimentare
continuamente il proprio limite.
Stanchi, snervati, provati dal lavoro, dal mutuo, dalla paura per il futuro
fatichiamo a trovare spazi e luoghi di serenità interiore autentica e duratura.
Il Signore, oggi, ci invita, ancora, ad andare a Lui, noi stanchi e oppressi,
perché Lui solo può dare ristoro alle nostre anime.
Gesù è mite e umile di cuore, la sua compassione ci ristora, la sua presenza
misericordiosa chiude le nostre ferite, cura le nostre piaghe, le nostre rabbie,
le nostre delusioni.
Andiamo a Lui e prendiamo su di noi il suo giogo, che è il peso dell’amore
che, con Lui, diventa soave e leggero.
Solo quando accogliamo il suo amore troviamo ristoro e siamo capaci di
vivere con una motivazione diversa la nostra quotidianità.
Solo allora nel nostro cuore non vi sarà più stanchezza e oppressione,
ma pace e tranquillità.
Però, per riuscirvi serve tanta preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata, Fausto.