mercoledì 1 marzo 2017

Il Vangelo del Sabato 25 Febbraio 2017

1° Lettura dal libro del Siràcide (17,1-13)
Dal Vangelo secondo Marco (10,13-16) anno pari.
In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li toccasse,
ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini
vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene
il regno di Dio.
In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie
un bambino, non entrerà in esso».
E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, ponendo le mani su di loro.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Evidentemente i discepoli credono che il tempo di Gesù sia talmente
prezioso da non poter essere sprecato con dei bambini insignificanti.
Eppure, è proprio questo il prezioso insegnamento che il Maestro vuole
dare loro e che, sicuramente, li lasciò attoniti; proprio perché essi sono
considerati insignificanti hanno un posto di assoluto riguardo
nel regno dei cieli.
Ciò, per la mentalità dei discepoli, era davvero imbarazzante;
non hanno sempre saputo che i bambini non sono oggetto di attenzione
da parte di Dio se non dopo i dodici anni, quando essi divengono
capaci di leggere e capire la Scrittura?
Invece, Gesù dice loro che solo se sapranno mettere da parte l’orgoglio
e farsi insignificanti per il mondo, essi saranno davvero degni
del regno dei cieli.
Certamente il regno dei cieli non è dei furbi o dei super intelligenti,
ma dei semplici e umili, per questo dobbiamo eliminare dal nostro
cuore l’orgoglio, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.

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