mercoledì 17 febbraio 2016

Il Vangelo del Giovedì 18 Febbraio 2016

1° Lettura dal libro di Ester (4,17k-u)
Dal Vangelo secondo Matteo (7,7-12) anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate
e vi sarà aperto.
Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a
chi bussa sarà aperto.
Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra?
E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe?
Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone
ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli
darà cose buone a quelli che gliele chiedono!
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche
voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
A volte non facciamo le cose più immediate e semplici.
Se abbiamo bisogno di aiuto, o necessitiamo di qualcosa,
non lo chiediamo senza problemi?
Non ci rivolgiamo a chi può aiutarci?
Perché allora, non facciamo la stessa cosa con Dio?
Egli, pur conoscendo già da prima quello di cui abbiamo
bisogno, vuole essere debitamente pregato da noi; è un
modo per coinvolgerlo nella nostra esistenza, dandogli
il posto che si merita.
Dunque, Egli non vede l’ora di ascoltare le nostre
preghiere e di esaudirle nel nome del suo Figlio Gesù;
non approfittarne della presenza continua di questo
divino interlocutore sarebbe davvero sciocco, oltre
che controproducente.
Apriamo allora, il nostro cuore a Lui nella preghiera
semplice ed immediata di ogni giorno, e vedremo la
sollecitudine che Egli ha per noi.
Perciò, preghiamo sempre con amore.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.