martedì 7 febbraio 2017

Il Vangelo del Mercoledì 8 Febbraio 2017

1° Lettura dal libro della Gènesi (2,4-9.15-17)
Dal Vangelo secondo Marco (7,14-23) anno dispari.
In quel tempo, Gesù, chiamata di nuovo la folla, diceva
loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene!
Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui,
possa renderlo impuro.
Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro».
Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo
interrogavano sulla parabola.
E disse loro: «Così neanche voi siete capaci di comprendere?
Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può
renderlo impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre
e va nella fogna?».
Così rendeva puri tutti gli alimenti.
E diceva: «Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo.
Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi
di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno,
dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono
impuro l’uomo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Le guerre, gli omicidi, gli stermini sistematici che in ogni conflitto
fanno da contorno doloroso e terribile alla crudeltà umana non nascono
da situazioni contingenti; essi nascono nell’intimo del cuore di ogni uomo.
Nel cuore dell’uomo nascono le più belle iniziative e i più grandi atti
d’amore, e dal cuore dell’uomo nascono anche i peggiori delitti e le
più terribili cattiverie.
Per questo, la preghiera può fermare persino le guerre; essa, infatti,
ha il potere di vincere i conflitti che ciascuno di noi si porta dentro e
che magari nessuno vede, ma che contemporaneamente sono causa di
ingiustizia e sofferenza.
La preghiera ci è indispensabile se vogliamo pulire continuamente il
nostro cuore da tutte le opere malvagie che esso concepisce ogni giorno,
per questo dobbiamo continuamente pregare.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.