venerdì 1 giugno 2018

Il Vangelo del Sabato 2 Giugno 2018



Della 8° settimana del Tempo Ordinario.
SS Marcellino e Pietro martiri.
1° Lettura dalla lettera di san Giuda apostolo (17,20-25)
Dal Vangelo secondo Marco (11,27-33) anno pari.
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme.
E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti,
gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose?
O chi ti ha dato l’autorità di farle?».
Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda.
Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo.
Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini?
Rispondetemi».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà:
“Perché allora non gli avete creduto?”.
Diciamo dunque: “Dagli uomini”?».
Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente
un profeta.
Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
La domanda dei capi dei sacerdoti e degli scribi non è mossa da un sincero
desiderio di conoscere la verità, è volutamente insidiosa per mettere in
difficoltà Gesù.
Ma il Signore, che conosce i cuori, per risolvere definitivamente la questione
pone un'altra domanda.
Egli non risponde direttamente,  semplicemente perché essi non vogliono
nessuna risposta.
Del resto, non hanno ascoltato l’invito di Giovanni il Battista alla conversione
del cuore; come avrebbero potuto ascoltare Gesù, che veniva a portare a
compimento lo stesso messaggio? 
Ci sono tanti modi per accostarsi a Dio.
Egli conosce cosa abbiamo nel cuore e se vede che le nostre intenzioni non
sono pure e animate da una sincera ricerca della verità, Egli rimane muto.
Perciò, accogliamolo con cuore puro e con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Buona giornata, alleluia Fausto.