1° Lettura dalla prima lettera
di san Paolo
apostolo ai Corìnzi (1,17-25)
Dal Vangelo secondo Matteo (25,1-13)
anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai
suoi discepoli questa parabola: «Il regno
dei cieli sarà simile a dieci
vergini che presero le loro lampade
e uscirono incontro allo
sposo.
Cinque di esse erano stolte e
cinque sagge; le stolte presero
le loro lampade, ma non presero
con sé l’olio; le sagge invece,
insieme alle loro lampade,
presero anche l’olio in piccoli vasi.
Poiché lo sposo tardava, si
assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido:
“Ecco lo sposo! Andategli incontro!”.
Allora tutte quelle vergini si
destarono e prepararono le loro lampade.
Le stolte dissero alle sagge:
“Dateci un po’ del vostro olio, perché
le nostre lampade si
spengono”.
Le sagge risposero: “No,
perché non venga a mancare a noi e a voi;
andate piuttosto dai venditori
e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a
comprare l’olio, arrivò lo sposo
e le vergini che erano pronte
entrarono con lui alle nozze, e la
porta fu chiusa.
Più tardi arrivarono anche le
altre vergini e incominciarono a
dire: “Signore, signore, aprici!”.
Ma egli rispose: “In verità io
vi dico: non vi conosco”.
Vegliate dunque, perché non
sapete né il giorno né l’ora».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
I matrimoni, al tempo di Gesù, si
svolgevano secondo un rituale
complesso e carico di simboli
estremamenti persuasivi.
Le amiche della sposa attendevano lo
sposo, che poi veniva
accompagnato a casa della sposa, e qui
erano celebrati gli sponsali.
Il Signore si serve di quest’usanza
tipica del suo tempo per spiegare
quali errori non si devono fare per
vivere come suoi veri discepoli.
Può capitare a tutti di addormentarsi
nell’attesa dello sposo; ma ciò
che è davvero importante è tenersi pronti
con le lampade accese
della vigilanza e l’olio della fede, che
serve a tenere desta proprio
questa fiduciosa attesa dello Sposo,
qualora dovesse tardare.
Anche noi possiamo vivere questi
atteggiamenti nella nostra vita,
e lo facciamo con profitto ogni volta che
ci rendiamo attenti alla voce
di Dio che ci parla nella nostra
quotidianità.
Perciò, rimaniamo svegli per non perdere
l’occasione dell’incontro
con il Signore, aiutandoci con la
preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.