Della 5° settimana del Tempo Ordinario.
San Riccardo, Re
degli Inglesi.
Prima Lettura
Facciamo l'uomo a
nostra immagine,
secondo la nostra
somiglianza.
Dal libro della Gènesi
(1,20-2,4a)
Dio disse: «Le acque brùlichino
di esseri
viventi e uccelli
volino sopra la terra,
davanti al firmamento
del cielo».
Dio creò i grandi
mostri marini e tutti gli
esseri viventi che
guizzano e brùlicano
nelle acque, secondo
la loro specie, e tutti
gli uccelli alati,
secondo la loro specie.
Dio vide che era cosa
buona.
Dio li benedisse:
«Siate fecondi e
moltiplicatevi e
riempite le acque dei mari;
gli uccelli si
moltiplichino sulla terra».
E fu sera e fu
mattina: quinto giorno.
Dio disse: «La terra
produca esseri viventi
secondo la loro
specie: bestiame, rettili e
animali selvatici,
secondo la loro specie».
E così avvenne.
Dio fece gli animali
selvatici, secondo la
loro specie, il
bestiame, secondo la propria
specie, e tutti i
rettili del suolo, secondo
la loro specie.
Dio vide che era cosa
buona.
Dio disse: «Facciamo
l'uomo a nostra
immagine, secondo la
nostra somiglianza:
dòmini sui pesci del
mare e sugli uccelli del
cielo, sul bestiame,
su tutti gli animali selvatici
e su tutti i rettili
che strisciano sulla terra».
E Dio creò l'uomo a
sua immagine;
a immagine di Dio lo
creò: maschio
e femmina li creò.
Dio li benedisse e Dio
disse loro: «Siate
fecondi e
moltiplicatevi, riempite la
terra e soggiogatela, dominate
sui pesci
del mare e sugli
uccelli del cielo e su
ogni essere vivente
che striscia sulla terra».
Dio disse: «Ecco, io
vi do ogni erba che
produce seme e che è
su tutta la terra,
e ogni albero
fruttifero che produce seme:
saranno il vostro
cibo.
A tutti gli animali
selvatici, a tutti gli
uccelli del cielo e a
tutti gli esseri che
strisciano sulla terra
e nei quali è alito
di vita, io do in cibo
ogni erba verde».
E così avvenne.
Dio vide quanto aveva
fatto, ed ecco,
era cosa molto buona.
E fu sera e fu
mattina: sesto giorno.
Così furono portati a
compimento il
cielo e la terra e
tutte le loro schiere.
Dio, nel settimo
giorno, portò a
compimento il lavoro
che aveva fatto
e cessò nel settimo
giorno da ogni
suo lavoro che aveva
fatto.
Dio benedisse il
settimo giorno e lo
consacrò, perché in
esso aveva cessato
da ogni lavoro che
egli aveva fatto creando.
Queste sono le origini
del cielo e della terra,
quando vennero creati.
Parola di Dio.
Vangelo
Trascurando il
comandamento di Dio,
voi osservate la
tradizione degli uomini.
Dal Vangelo secondo
Marco (7,1-13) anno dispari.
In quel tempo, si
riunirono attorno a Gesù i farisei
e alcuni degli scribi,
venuti da Gerusalemme.
Avendo visto che
alcuni dei suoi discepoli
prendevano cibo con mani
impure, cioè non
lavate-i farisei
infatti e tutti i Giudei non
mangiano se non si
sono lavati accuratamente
le mani, attenendosi
alla tradizione degli antichi
e, tornando dal
mercato, non mangiano senza
aver fatto le
abluzioni, e osservano molte altre
cose per tradizione,
come lavature di bicchieri,
stoviglie, di oggetti
di rame e di letti-, quei
farisei e scribi lo
interrogarono: «Perché i tuoi
discepoli non si
comportano secondo la
tradizione degli
antichi, ma prendono cibo
con mani impure?».
Ed egli rispose loro:
«Bene ha profetato Isaìa
di voi, ipocriti, come
sta scritto: "Questo
popolo mi onora con le
labbra, ma il suo
cuore è lontano da me.
Invano mi rendono
culto, insegnando
dottrine che sono
precetti di uomini".
Trascurando il
comandamento di Dio, voi
osservate la
tradizione degli uomini».
E diceva loro: «Siete
veramente abili nel
rifiutare il
comandamento di Dio per
osservare la vostra
tradizione.
Mosè infatti disse:
"Onora tuo padre e
tua madre", e:
"Chi maledice il padre
o la madre sia messo a
morte".
Voi invece dite:
"Se uno dichiara al padre
o alla madre: Ciò con
cui dovrei aiutarti è
korbàn, cioè offerta a
Dio", non gli consentite
di fare più nulla per
il padre o la madre.
Così annullate la
parola di Dio con la
tradizione che avete
tramandato voi.
E di cose simili ne
fate molte».
Parola del Signore.
Meditazione personale
sul Vangelo di oggi.
Ci sono tanti tipi di ipocrisia,
ma tra tutte,
quella religiosa è davvero la più
antipatica
e insopportabile.
Infatti, essa si serve di Dio per
ratificare
degli atteggiamenti e delle
usanze di cui,
probabilmente, Egli non si
interessa affatto.
Si tratta, in altri termini, di
coprire con una
facciata di religiosità i propri
interessi
egoistici e meschini.
Così si comportavano i farisei al
tempo di
Gesù; essi avevano creato un
intero sistema
di legislazione che appoggiava
questo tipo
di rapporto posticcio con Dio.
Per questo, Gesù si scaglia
indignato contro
questo modo di fare; il rapporto
con Dio è
ben altro e non bastano alcune
regolette
culturali o, peggio, qualche
squallido
imbroglio per essere a posto con
Lui.
Facciamo attenzione a non
compiere il loro
stesso errore, facendoci aiutare
dalla preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai
nostri debitori, e non
abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata, Fausto.