mercoledì 14 dicembre 2022

Il Vangelo del Giovedì 15 Dicembre 2022

 

Della 3° settimana di Avvento.

Prima Lettura

Come una donna abbandonata ti ha richiamata il Signore.

Dal libro del profeta Isaìa (54,1-10)

Esulta, o sterile che non hai partorito, prorompi in grida di giubilo e di gioia,

tu che non hai provato i dolori, perché più numerosi sono i figli dell'abbandonata

che i figli della maritata, dice il Signore.

Allarga lo spazio della tua tenda, stendi i teli della tua dimora senza risparmio,

allunga le cordicelle, rinforza i tuoi paletti, poiché ti allargherai a destra e a sinistra

e la tua discendenza possederà le nazioni, popolerà le città un tempo deserte.

Non temere, perché non dovrai più arrossire; non vergognarti, perché non sarai

più disonorata; anzi, dimenticherai la vergogna della tua giovinezza e non

ricorderai più il disonore della tua vedovanza.

Poiché tuo sposo è il tuo creatore, Signore degli eserciti è il suo nome; tuo

redentore è il Santo d'Israele, è chiamato Dio di tutta la terra.

Come una donna abbandonata e con l'animo afflitto, ti ha richiamata il Signore.

Viene forse ripudiata la donna sposata in gioventù?-dice il tuo Dio.

Per un breve istante ti ho abbandonata, ma ti raccoglierò con immenso amore.

In un impeto di collera ti ho nascosto per un poco il mio volto; ma con affetto

perenne ho avuto pietà di te, dice il tuo redentore, il Signore.

Ora è per me come ai giorni di Noè, quando giurai che non avrei più riversato

le acque di Noè sulla terra; così ora giuro di non più adirarmi con te e di non

più minacciarti.

Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero, non si allontanerebbe

da te il mio affetto, né vacillerebbe la mia alleanza di pace, dice il Signore

che ti usa misericordia.

Parola di Dio.

Vangelo

Giovanni è il messaggero che prepara la via al Signore.

Dal Vangelo secondo Luca (7,24-30) anno dispari.

Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù si mise a parlare di

Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto?

Una canna sbattuta dal vento?

Allora, che cosa siete andati a vedere?

Un uomo vestito con abiti di lusso?

Ecco, quelli che portano vesti sontuose e vivono nel lusso stanno

nei palazzi dei re.

Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta?

Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta.

Egli è colui del quale sta scritto: "Ecco, dinanzi a te mando il mio

messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via".

Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il

più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui.

Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo

di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto.

Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui, hanno

reso vano il disegno di Dio su di loro».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

Ancora Giovanni al centro della nostra riflessione.

Gesù ha invitato i messaggeri del Battista incarcerato a guardare le tante opere

della presenza del Regno, a cogliere i segni messianici che accompagnano

la predicazione di Gesù.

Tace, ora, il galileo, e pensa a Giovanni che sta per essere ucciso per le stupide

brighe di una donna suscettibile.

Sì, Giovanni è il più grande ma il più piccolo nel Regno è più grande di Lui.

Ci vengono le vertigini ad ascoltare tanta sicurezza, noi, paurosi e mediocri,

che non siamo degni neppure di sciogliere il legaccio dei sandali a uomini

che, come il Battista, sono morti in nome della propria coerenza e della fede.

Eppure, ci rassicura il Maestro, anche noi possiamo diventare così, anche noi

siamo resi capaci di tanta santità, di tanta forza, di tanta coerenza.

Ma, ammonisce il Signore, dobbiamo prima avere il coraggio di credere e di

convertirci, come hanno saputo fare i pubblicani che si sono fatti battezzare.

Il rischio, terribile, per noi devoti è quello di fare come i farisei che, rifiutando

il pentimento, dice Gesù, hanno reso vano il progetto di Dio su di loro.

Dio ha un progetto di luce e di pace su ciascuno di noi; non rendiamolo vano!

Se pensiamo sia difficile cogliere il suo progetto; chiediamo aiuto alla preghiera.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.