Della 1° settimana di
Avvento.
S. Nicola vescovo.
1° Lettura dal libro
del profeta Isaìa (26,1-6)
Dal Vangelo secondo Matteo (7,21.24-27) anno dispari.
Dal Vangelo secondo Matteo (7,21.24-27) anno dispari.
In quel tempo, Gesù
disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: "Signore,
Signore", entrerà
nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a
un uomo saggio, che ha
costruito la sua casa sulla roccia.
Cadde la pioggia,
strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su
quella casa, ma essa
non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un
uomo stolto, che ha
costruito la sua casa sulla sabbia.
Cadde la pioggia,
strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su
quella casa, ed essa
cadde e la sua rovina fu grande».
Parola del Signore.
Parola del Signore.
Riflessione personale
sul Vangelo di oggi.
Spesso anche noi portiamo
continuamente il nome del Signore sulle nostre labbra.
Un pò meno, invece, lo portiamo
nelle nostre scelte, improntate più al nostro
personale tornaconto che alla
reale volontà di fare il volere di Dio.
Dunque, se facciamo così,
costruiamo la nostra casa sulla sabbia.
Come sappiamo, prima o poi la
tempesta arriva; per qualcuno è una malattia,
per qualcun altro è un dolore
profondo, per qualcun altro ancora è un momento
di profonda verità inaspettata.
È allora che prendiamo davvero
coscienza di come abbiamo costruito il nostro
edificio; cioè, fuori metafora, è
quello il momento in cui ci rendiamo conto se
davvero abbiamo confidato in Dio,
oppure ci siamo soltanto illusi, e abbiamo
soltanto costruito sulla sabbia.
Perciò, pensiamoci bene e
costruiamo la nostra vita sulla roccia, che è l’amore
del Signore, facendoci aiutare
dalla preghiera.
Padre nostro che sei
nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo
così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci
indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria, piena di
grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel
principio, ora, e sempre,
nei secoli dei secoli.
Amen.
Buona giornata,
Fausto.