venerdì 8 dicembre 2017

Il Vangelo del Sabato 2017

Della 1° settimana di Avvento.
1° Lettura dal libro del profeta Isaìa (30,19-21.23-26)
Dal Vangelo secondo Matteo (9,35-38-10,1.6-8) anno pari.
In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle
loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia
e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come
pecore che non hanno pastore.
Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!
Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».
Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri
per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele.
Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino.
Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Se il Signore Gesù torna ancora sulla terra alla fine di ogni Avvento,
è perché Egli continua a vederci sfiniti e stanchi.
Ancehe se non ne siamo pienamente consapevoli, abbiamo un bisogno
assoluto di Lui; è solo il Cristo che può dirci parole di vita eterna che
ci sazino più del pane che mangiamo.
Per questo, egli non smette di camminare per le strade della nostra terra,
per annunciare l'amore e la Pace che solo Dio può dare.
Perché sono così pochi quelli che lo accolgono?
Evidentemente Gesù non offre soluzioni a buon mercato; per accogliere
la sua pace si deve iniziare un cammino serio di conversione.
E noi, siamo tra coloro che lo fanno entrare nella loro vita?
Allora saremo certi di vivere davvero un Natale degno di tale nome.
Se invece, non ci sentiamo ancora pronti, facciamoci aiutare dalla preghiera. 
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.