mercoledì 21 agosto 2024

Il Vangelo del Giovedì 22 Agosto 2024

 

Della 20° settimana del Tempo Ordinario.

Beata Vergine Maria, Regina.

Prima Lettura

Ci è stato dato un figlio.

Dal libro del profeta Isaìa (9,1-6)

Il popolo che camminava nelle tenebre ha

visto una grande luce; su coloro che

abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse.

Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato

la letizia.

Gioiscono davanti a te come si gioisce

quando si miete e come si esulta quando

si divide la preda.

Perché tu hai spezzato il giogo che

l’opprimeva, la sbarra sulle sue spalle,

e il bastone del suo aguzzino, come nel

giorno di Màdian.

Perché ogni calzatura di soldato che

marciava rimbombando e ogni mantello

intriso di sangue

saranno bruciati, dati in pasto al fuoco.

Perché un bambino è nato per noi, ci è

stato dato un figlio.

Sulle sue spalle è il potere e il suo nome

sarà: Consigliere mirabile, Dio potente,

Padre per sempre, Principe della pace.

Grande sarà il suo potere e la pace non avrà

fine sul trono di Davide e sul suo regno,

che egli viene a consolidare e rafforzare 

con il diritto e la giustizia, ora e per sempre.

Questo farà lo zelo del Signore degli eserciti.

Parola di Dio.

Vangelo

Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

Dal Vangelo secondo Luca (1,26-38) anno pari.

In quel tempo l'angelo Gabriele fu mandato

da Dio in una città della Galilea, chiamata

Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un

uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe.

La vergine si chiamava Maria.

Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena

di grazia: il Signore è con te».

A queste parole ella fu molto turbata e si

domandava che senso avesse un saluto

come questo.

L'angelo le disse: «Non temere, Maria,

perché hai trovato grazia presso Dio.

Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai

alla luce e lo chiamerai Gesù.

Sarà grande e verrà chiamato Figlio

dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il

trono di Davide suo padre e regnerà per

sempre sulla casa di Giacobbe e il suo

regno non avrà fine».

Allora Maria disse all'angelo: «Come

avverrà questo, poiché non conosco uomo?».

Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo

scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo

ti coprirà con la sua ombra.

Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà

chiamato Figlio di Dio.

Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella

sua vecchiaia ha concepito anch'essa un

figlio e questo è il sesto mese per lei, che

era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».

Allora Maria disse: «Ecco la serva del

Signore: avvenga per me secondo la

tua parola».

E l'angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

La festa di Maria regina ci fa sorridere

per la sua forza popolare che forse si

distanzia dalla nostra sensibilità.

Di questi tempi i re non vanno di gran

moda e non sono dei grandi esempi di virtù!

Ma al di là dell’immagine forse poco

efficace, è il concetto che rappresenta ad

essere interessante; Maria viene

riconosciuta dalla Chiesa come modello,

come protettrice, come aiuto.

Non è una donna dotata di super-poteri ma

la prima fra i discepoli che ha creduto

nell’adempimento delle Parole del Signore.

E ora che è nella gloria, continua

nell’opera di salvezza attuata dal figlio,

come una buona madre, senza farsi troppo

notare, collabora alla piena realizzazione

dei propri figli.

Imitiamo Maria nella sua disponibilità

a lasciarsi fare dal Signore, da quell’invito

rivoltole molti anni prima nella piccola

Nazareth, quando ancora era

un’adolescente acerba.

E seguiamola mentre aiuta il suo bambino

a crescere; Maria insegna a Dio a

camminare, a pregare, a parlare.

Che mistero!

E quante volte con Giuseppe, suo marito,

si sarà chiesta cosa era successo alla loro vita?

E ancora, è proprio la madre a spingere il

Figlio ad iniziare la sua missione, a Cana,

per essergli poi vicino sotto la croce e,

insieme alla comunità, è nell’attesa.

in preghiera, dello Spirito.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato

il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta

la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,

rimetti a noi i nostri debiti come anche

noi li rimettiamo ai nostri debitori,

e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia,

il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e

benedetto il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per

noi peccatori, adesso e nell'ora della

nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e

allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e

sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.