1° Lettura dalla prima lettera
di san Paolo
apostolo ai Corìnzi (10,14-22)
Dal Vangelo secondo Luca (6,43-49)
anno C.
In quel tempo, Gesù disse ai
suoi discepoli: «Non vi è albero
buono che produca un frutto
cattivo, né vi è d’altronde
albero cattivo che produca un
frutto buono.
Ogni albero infatti si
riconosce dal suo frutto: non si raccolgono
fichi dagli spini, né si
vendemmia uva da un rovo.
L’uomo buono dal buon tesoro
del suo cuore trae fuori il bene;
l’uomo cattivo dal suo cattivo
tesoro trae fuori il male: la sua
bocca infatti esprime ciò che
dal cuore sovrabbonda.
Perché mi invocate: “Signore,
Signore!” e non fate quello che dico?
Chiunque viene a me e ascolta
le mie parole e le mette in pratica,
vi mostrerò a chi è simile: è
simile a un uomo che, costruendo
una casa, ha scavato molto
profondo e ha posto le fondamenta
sulla roccia.
Venuta la piena, il fiume
investì quella casa, ma non riuscì a
smuoverla perché era costruita
bene.
Chi invece ascolta e non mette
in pratica, è simile a un uomo che
ha costruito una casa sulla
terra, senza fondamenta.
Il fiume la investì e subito
crollò; e la distruzione di quella
casa fu grande».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul
Vangelo di oggi.
Tanti di noi dicono e non fanno.
C’è, in altri termini, una frattura nella
nostra vita, per cui conosciamo
perfettamente tutto ciò che Dio vuole da
noi, sappiamo a memoria
le preghiere ed i nostri atti di culto e
di pietà farebbero invidia
agli stessi farisei.
Eppure, quando poi si tratta di mettere
in pratica il Vangelo
attraverso dei comportamenti
corrispondenti a quanto diciamo
di credere, diventiamo improvvisamente
incapaci e lenti.
Come mai?
Forse dovremmo imparare a dare più
importanza per far sì che
questa brutta frattura possa essere
guarita dallo Spirito di Dio.
È proprio grazie a Lui che possiamo
vivere finalmente una unificazione
interiore; solo in tal modo possiamo
dirci ed essere realmente discepoli,
di fatto e non solo di nome.
Ci riusciremo meglio, aiutandoci con la
preghiera.
Padre
nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo
nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi
i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma
liberaci dal male. Amen.
Ave,
o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del
tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come
era in principio ora e sempre nei
secoli
dei secoli. Amen.
Buona
giornata Fausto.