sabato 17 febbraio 2018

Il Vangelo di Domenica 18 Febbraio 2018


1° Domenica di Quaresima.
1° Lettura dal libro della Gènesi (9,8-15)
2° Lettura dalla prima lettera di san Paolo apostolo (3,18-22)
Dal Vangelo secondo Marco 1,12-15) anno B.
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase
quaranta giorni, tentato da Satana.
Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il
vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo».
Parola del Signore.
Riflessione personale sul Vangelo di oggi.
Il racconto di Marco, più essenziale rispetto a Matteo e Luca, non si sofferma
sui tipi di tentazione a cui è stato sottoposto il Maestro, ma evidenzia che il
tentatore è Satana e che la tentazione non riesce a scalfire la persona di Gesù
e il suo amore per il Padre; per questo egli viene accompagnato dalle bestie
feroci e dagli angeli, che si prendono cura di Lui.
La sua vittoria sul male ristabilisce quanto l'uomo aveva distrutto con il
peccato, cioè l’armonia con il creato e con le creature celesti.
Non vi è più contrasto né antagonismo, ma solo pace e fiducia.
Anche noi possiamo far parte di tale armonia instaurata da Cristo, a patto di
prendere sul serio il suo invito alla conversione e a porre il Vangelo al primo
posto nella nostra vita, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.
Buona giornata Fausto.