sabato 16 dicembre 2017

Il Vangelo di Domenica 17 Dicembre 2017

Della 3° Domenica di Avvento.
1° Lettura dal libro del profeta Isaìa (61,1-2.10-11)
2° Lettura dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési (5,16-24)
Dal Vangelo secondo Giovanni (1,6-8.19-28) anno B.
Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce.
Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da
Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?».
Egli confessò e non negò.
Confessò: «Io non sono il Cristo».
Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse.
«Sei tu il profeta?». «No», rispose.
Gli dissero allora: «Chi sei?
Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato.
Che cosa dici di te stesso?».
Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via
del Signore, come disse il profeta Isaìa».
Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei.
Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il
Cristo, né Elia, né il profeta?».
Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua.
In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me:
a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo».
Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Parola del Signore.
Riflessione personale sul vangelo di oggi.
Giovanni, per identificarsi, non pronuncia nemmeno il suo nome.
Eg1í è semplicemente una voce e, come tale, si disperde una volta che ha
compiuto la sua funzione; il Precursore è consapevole che la sua vita-e in
poco tempo anche la sua morte-ha solo la funzione di preparare i cuori alla
venuta del Signore.
Anche il suo battesimo serve solo come preparazione; arriverà un altro
Battesimo, che avrà il potere di trasformare interiormente il cuore e la vita
di chi lo riceverà.
I cristiani dovrebbero avere la stessa consapevolezza di Giovanni; essi servono
il Vangelo soltanto quando sono consapevoli che sono un indice puntato verso Gesù.
Se essi si appropriano di quanto Dio fa di buono nelle persone, essi diventano
ladri e sarà una cosa davvero triste.
Perciò, noi facciamo i veri cristiani, serviamoci del Vangelo solo per divulgarlo
nel nome del Signore, aiutandoci con la preghiera.
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il
tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua
volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a
noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri
debitori, e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era in principio ora e sempre nei
secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata Fausto.