domenica 30 ottobre 2022

Il Vangelo del Lunedì 31 Ottobre 2022

 

Della 31° settimana del Tempo Ordinario.

Santa Lucilla di Roma, vergine e martire.

Prima Lettura

Rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési (2,1-4)

Fratelli, se c’è qualche consolazione in Cristo, se c’è qualche conforto, frutto

della carità, se c’è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore

e di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con

la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi.

Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà,

consideri gli altri superiori a se stesso.

Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli altri.

Parola di Dio.

Vangelo

Non invitare i tuoi amici, ma poveri, storpi, zoppi e ciechi.

Dal Vangelo secondo Luca (14,12-14) anno pari.

In quel tempo, Gesù disse poi al capo dei farisei che l’aveva invitato: «Quando

offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi

parenti né i ricchi vicini, perché a loro volta non ti invitino anch’essi e tu

abbia il contraccambio.

Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi;

e sarai beato perché non hanno da ricambiarti.

Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».

Parola del Signore.

Meditazione personale sul Vangelo di oggi.

La gratuità è una virtù che purtroppo non viene spontanea a nessuno.

Tutti quanti aspettiamo sempre il contraccambio da coloro ai quali, in qualche

modo, crediamo di avere fatto del bene; tanto che, quando ciò non avviene,

ci pentiamo persino di averlo fatto e diciamo a noi stessi, che avremmo fatto

meglio a pensare alle nostre cose.

In realtà, l’atteggiamento di gratuità, è l’indizio più sicuro che ci dice che

siamo sulla strada giusta.

Infatti, la gratuità è l’atteggiamento proprio di Dio, il quale non pretende

nulla da noi.

Cosa potrebbe attendere in contraccambio da noi, visto che non abbiamo

nulla da dare che Lui non abbia già?

Proprio per questo, quanto più viviamo nella gratuità e in maniera

disinteressata nei confronti degli altri, tanto più siamo simili a Lui

Non è facile, amici, solo la preghiera ci può aiutare a donare agli altri.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il

tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua

volontà come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a

noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai

nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,

ma liberaci dal male. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto

del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, ora, e sempre,

nei secoli dei secoli. Amen.

Buona giornata, Fausto.